Napoli. Il Comitato vivifori@ ha svolto la sua manifestazione per richiamare l’attenzione di chi può sullo stato di degrado e abbandono di via Foria. E’ auspicabile che la partecipazione di tanti autorità locali smuova le acque stagnanti di una situazione non più sostenibile. Ecco il comunicato emesso dal Comitato al termine dei lavori.
“Grande successo di pubblico alla manifestazione promossa dal Comitato Vivifori@. Si è svolto stamattina, nei locali del Kodokan all’interno del Real Albergo dei Poveri, l’incontro-dibattito sui temi del riordino e della riqualificazione della grande arteria di Via Foria e delle aree circostanti. Dopo la relazione introduttiva del Presidente, Pietro Guarino, sulla storia, sui problemi e sul futuro di Via Foria, parole di elogio per il Comitato da parte di tutti gli intervenuti, e in particolare da parte del Presidente della Provincia di Napoli, Dino Di Palma, che ha salutato l’evento quale esempio di democrazia partecipata, segno della possibilità concreta di una collaborazione costruttiva tra le Istituzioni e la società civile. Ma soprattutto impegni concreti per quella che il Vicesindaco, Rocco Papa, definisce “una strada-comunità”, una condivisione di cultura e di stile di vita. Da parte del rappresentante dell’amministrazione comunale viene confermato l’inserimento di opere di riqualificazione di Via Foria nel bilancio di prossima approvazione, in particolare l’ampliamento dei marciapiedi, il potenziamento dell’illuminazione e la chiusura delle controcorsie laterali. Papa ha inoltre ricordato lo stanziamento di 50 milioni di euro per la realizzazione della “città dei giovani” nell’Albergo dei Poveri. Tra gli appuntamenti già inseriti in agenda, l’apertura, entro marzo, del Museo della Metropolitana. Da Raffaele Tecce, assessore al commercio, l’impegno a sostenere un programma di esposizione periodica degli antiquari e degli artigiani di Via Foria, secondo un progetto che si lega con l’obiettivo primario, di cui si è fatto portatore anche Tortora, Presidente della Circoscrizione San Lorenzo – Vicaria, di realizzare un percorso turistico permanente che sia fattore di sviluppo per l’area. E un appello, non solo alla coscienza civile di ciascuno ma anche al coraggio della denuncia, da parte di Poerio, Presidente della Circoscrizione Stella-San Carlo. L’ottima conduzione dei lavori da parte di Ermanno Corsi, poi, ha assicurato la piena riuscita del dibattito, anche coordinando numerosi interventi spontanei dei cittadini presenti. Sono infine intervenuti l’assessore provinciale alle pari opportunità Cortese su scuola e servizi sociali, e il presidente dell’associazione Re Ladislao Ausania sulla riqualificazione dell’area di San Giovanni a Carbonara.
L’idea di Francesco Di Rosa: a Napoli la torta “sospesa”
L’idea è liberamente ispirata alla tradizionale usanza napoletana del “caffè sospeso”, ovvero quella di pagare un caffè aggiuntivo per una persona bisognosa di cui non si conosce l’identità e che, all’occorrenza, può così beneficiare di Leggi tutto…
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