WORLD URBAN FORUM, INCONTRO ASSESSORI MIRAGLIA E TROMBETTI CON I RETTORI
Oggi a palazzo Santa Lucia gli assessori Caterina Miraglia e Guido Trombetti, e il responsabile scientifico del WUF Uberto Siola, hanno incontrato i rettori delle Università della Campania.
Oggetto dell’incontro, sollecitare il massimo contributo del sistema universitario alla sesta edizione del World Urban Forum, in programma a Napoli dal 2 al 6 settembre presso la Mostra d’Oltremare.
E’ stato auspicato un diretto coinvolgimento delle Università in iniziative culturali connesse ai temi fondamentali del Forum.
I rettori hanno garantito il loro massimo impegno.
Il Forum, istituito dalle Nazioni Unite, è dedicato quest’anno al “Futuro Urbano”, e affronterà le problematiche legate alla crescita demografica nei contesti urbani, con l’obiettivo di individuare le soluzioni idonee al miglioramento della qualità della vita.
Nei prossimi giorni si terranno ulteriori incontri per valutare nel merito singole iniziative da realizzare.
Il WUF è promosso da UN-Habitat (ONU), ministero degli Esteri, Regione Campania e Comune di Napoli.
———————————
DISTRETTI TECNOLOGICI, 220 MILIONI ALLA CAMPANIA
TROMBETTI: “REALIZZIAMO SISTEMI INTEGRATI DI RICERCA, INNOVAZIONE E FORMAZIONE”
Ammontano a 220 milioni i finanziamenti per i nuovi distretti tecnologi ed i laboratori pubblico – privati in Campania.

La somma è stata stanziata nell’ambito del PON Ricerca e Competitività. In totale, i milioni messi a disposizione sono 290, di cui 70 serviranno per il potenziamento delle strutture già esistenti.

Ne è stata data notizia nel corso del convegno “Distretti e Innovazione: migliorare le performance dei distretti tecnologici e dei poli di innovazione. L’orientamento ai risultati”, promosso dall’Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l’innovazione e il Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica, in collaborazione con FORUM PA e Campania Innovazione s.p.a. – Agenzia Regionale per la Promozione della Ricerca e dell’Innovazione e svoltosi stamani presso la Mostra D’Oltremare.

All’evento, aperto dall’assessore regionale alla Ricerca e Innovazione Guido trombetti, hanno partecipato fra gli altri il capo dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione economica Sabina De Luca, il direttore generale dell’Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l’innovazione Mario Dal Co, il presidente di Campania Innovazione Giuseppe Zollo, il direttore generale di Campania Innovazione Edoardo Imperiale, il capo dipartimento Ricerca e Istruzione della Regione Luciano Criscuoli.
In Campania i distretti ad elevata tecnologia ammessi a finanziamento sono sei: Aerospazio, Beni culturali, Edilizia ecosostenibile, Biotecnologie, Energia, Trasporti e Logistica, a cui va aggiunto IMAST, il distretto sui materiali, già esistente.
Invece i “Laboratori pubblico-privati” ammessi a finanziamento sono 13: Ritam (materiali per aerospazio), Ehealthnet (ict per la salute), Top-in (ict per telecomunicazioni e sensoristica), Temotec (ict per beni culturali), Biochamp (materiali per la salute), Full cell lab (energia), Marte (trasporti e logistica), M2Q(agroalimentare), Marea (Materiali per agroalimentare), Bio.cam (biotecnologie), Most (trasporti), Idrica (ambiente), Sorriso (materiali per la salute), a cui vanno aggiunti gli 8 “Laboratori pubblico-privati” già esistenti.
“L’obiettivo – ha detto l’assessore alla Ricerca Scientifica Guido Trombetti – è realizzare in Campania veri e propri centri tecnologici di caratura nazionale. I distretti sono chiamati a costruire sistemi integrati e coerenti di ricerca, innovazione e formazione e fungere da propulsori della crescita economica sostenibile.
“Essi rappresentano la vera azione di sistema che si realizza nell’ ambito della ricerca e dell’innovazione. La loro natura è quella di essere realtà stabili per il territorio, non legate alla sola progettazione di ricerca ma capaci di spinta e propulsione autonome. La valutazione in questo scenario e’ fondamentale perché attraverso questo strumento ne monitoriamo le performance e in caso di necessità possiamo correggere eventuali errori o mancanze”, ha concluso Trombetti.
“La complessità delle politiche di ricerca e innovazione – ha aggiunto Giuseppe Zollo, presidente dell’Agenzia regionale Campania Innovazione – e’ tale da richiedere un approccio politico nuovo, che implica cambiamenti radicali anzitutto nelle strategie, anzitutto, e poi nella gestione e valutazione degli interventi.”
SCHEDA
Il PON Ricerca e Competitività 2007-2013, cofinanziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale per le Regioni Convergenza (Campania, Puglia, Calabria e Sicilia), rappresenta uno strumento grazie al quale il sistema della ricerca ed il mondo delle imprese possono individuare e sviluppare nuove soluzioni per innalzare la loro competitività, migliorando le condizioni socioeconomiche delle Regioni.

Finalità del PON Ricerca e Competitività è favorire la capacità di produrre e utilizzare ricerca e innovazione di eccellenza nelle quattro Regioni interessate, in modo da assicurare nei relativi territori uno sviluppo duraturo e sostenibile.
Nell’ambito del PON R&C, sono stati stanziati 915 milioni suddivisi tra le quattro regioni dell’Obiettivo Convergenza che saranno così articolati: 389 milioni per lo sviluppo e il potenziamento delle strutture già esistenti e 526 milioni per la creazione di nuovi Distretti.( vedi tabella riepilogativa).

REGIONI POTENZIAMENTO DEI DISTRETTI* POTENZIAMENTO DEI LABORATORI* CREAZIONE DI NUOVI DISTRETTI E/O AGGREGAZIONI* TOTALE*
Calabria 12,00 12,00 136,00 160,00
Campania 25,00 45,00 220,00 290,00
Puglia 135,00 10,00 80,00 225,00
Sicilia 110,00 40,00 90,00 240,00
TOTALE 282,00 107,00 526,00 915,00

REGIONE CAMPANIA. COMUNICATO UFFICIO STAMPA DEL 5 GIUGNO 2012


0 commenti

Lascia un commento

Segnaposto per l'avatar

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *