DEPURAZIONE, ROMANO: “CON NUOVA DIRETTIVA PASSI IN AVANTI”
“L’ allarme lanciato da Legambiente è privo di ogni fondamento.”
Così l’assessore all’ambiente della Regione Campania Giovanni Romano.
“L’ Associazione ambientalista, questa volta, ha preso un abbaglio. La Direttiva tecnica in questione non contiene alcuna deroga generale e permanente alle norme del Codice dell’Ambiente, ma solo deroghe temporanee finalizzate esclusivamente ad avviare un depuratore nuovo o a riavviarne uno già attivo il cui processo depurativo sia stato bloccato per ragioni tecniche.
“Prevalentemente, ci si riferisce ad impianti biologici che, per funzionare a regime, hanno bisogno di innescare il processo depurativo. Ad esempio, senza la Direttiva tecnica in questione (che non è una legge) non avremmo potuto avviare il depuratore di Gasto, che tratterà le acque di Capri.
Abbiamo regolamentato, ammettendo delle deroghe, solo questi due momenti fondamentali per la vita dei depuratori: il loro avvio e il loro riavvio dopo un fermo. Una Direttiva indispensabile vigente in numerose altre Regioni e di cui la Campania era priva.
Pur nel rispetto dell’azione di Legambiente avremmo preferito, in questa occasione, una maggiore attenzione al contenuto del documento tecnico evitando di indulgere nel sensazionalismo”, conclude Romano.
COMUNICATO STAMPA DEL 12 GIUGNO 2012
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CENTRALI IDRICHE, SETTORE CICLO INTEGRATO ACQUE PREDISPONE I PAGAMENTI
Il settore Ciclo integrato delle Acque dell’assessorato all’Ambiente della Regione Campania rende noto che entro la prossima settimana saranno emanati i decreti di liquidazione per tutte le centrali idriche della Campania, incluse quelle con gli impianti di sollevamento.
In particolare, si precisa che gli uffici hanno già predisposto gli atti necessari e che si sta provvedendo a mettere in procedura i decreti per il pagamento dovuto per tutto il 2011 e i primi mesi del 2012.
Il settore fa presente che i ritardi sono conseguenza dei limiti ai tetti di spesa imposti dal rispetto del patto di stabilità.
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DEPURAZIONE, 5 COMUNI VESUVIANI COLLEGATI ALL’IMPIANTO DI FOCE SARNO.
ASSESSORE ROMANO: “PASSO IMPORTANTE PER IL DISINQUINAMENTO DEL GOLFO”
“E’ stata completata ed attivata la nuova galleria fognaria per la depurazione dei reflui di ben 5 Comuni del comprensorio vesuviano: un’opera che contribuirà in maniera fondamentale al disinquinamento del Golfo di Napoli.”

Così l’assessore all’Ambiente della Regione Campania Giovanni Romano.

“I Comuni di Boscoreale, Boscotrecase, Torre Annunziata, Torre del Greco e Trecase – sottolinea Romano – non scaricheranno più direttamente in mare, ma saranno collegati al depuratore di Foce Sarno attraverso un grande collettore comprensoriale. Abbiamo così risolto un problema ambientale di non poco conto poiché riguarda gli scarichi di ben 180mila abitanti.
Una questione che, per la vastità del bacino coinvolto, era finita anche sotto la lente d’ingrandimento dell’Unione europea.

“I lavori per la realizzazione della galleria, avviati svariati anni fa, hanno subito diverse fasi di arresto e sono stati sbloccati dalla Giunta Caldoro, nell’ambito degli interventi avviati dall’ assessorato all’Ambiente proprio per la depurazione delle acque reflue dei comuni campani.

“La realizzazione dell’importante collettore in galleria, che attraversa tutto il sottosuolo del comune di Torre Annunziata per circa 5 km, è stata resa possibile, grazie alla fattiva collaborazione dell’ente d’Ambito Sarnese Vesuviano e della Gori.
Il gestore, in particolare, ha già provveduto alla definitiva messa in esercizio delle reti fognarie comunali. L’intera attività è stata coordinata e monitorata da un apposito tavolo tecnico permanente, che ha consentito di superare le storiche criticità”, conclude Romano.

“Abbiamo dotato la galleria – ha dichiarato Giovanni Marati, amministratore delegato di GORI – di un moderno sistema di telecontrollo, che assicurerà la regolarità di funzionamento degli impianti e il necessario monitoraggio continuo.
Oggi, grazie all’impegno congiunto dell’assessorato all’Ambiente della Regione, dell’Ente d’Ambito Sarnese Vesuviano e nostro, mettiamo in esercizio un’opera fondamentale per la qualità delle acque marine campane.”

REGIONE CAMPANIA. COMUNICATI UFFICIO STAMPA DELL’8 GIUGNO 2012


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