Solofra, TeSI: “Al fianco dei portatori d’interesse per promuovere azioni di sviluppo”
SOLOFRA, 4 feb. 2013 – Tempo di bilanci per l’associazione T.e S.I. (Tutela e Sviluppo Integrato) di Solofra.
Il considerevole successo di pubblico al convegno ‘Ripensare il piano Asi: è pubblico interesse!’ (Solofra, 1 febbraio 2013) e i tanti attestati di merito riconosciuti al lavoro dei tecnici aderenti all’associazione, spingono TeSI a proseguire nel lavoro del solco già scavato con la presentazione della proposta di rielaborazione degli assetti territoriali.
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Così in una nota: “Soddisfatti della forte partecipazione e del grande interesse mostrato dagli operatori economici intervenuti – si legge – l’associazione TeSI si ritiene soddisfatta dei risultati ottenuti, che hanno portato a dare dei tempi certi sulla variante al piano Asi. Infatti, il presidente del consorzio di sviluppo industriale, Belmonte, ha annunciato trenta giorni per completare il piano e l’adozione entro l’estate.
Inoltre, è stata chiara la posizione del Sindaco di Solofra, Vignola, che ha ribadito l’importanza della diversificazione delle attività produttive e il completamento della filiera nonché del frazionamento degli opifici esistenti, confermando l’importanza strategica del distretto di Solofra.
L’associazione, visto l’esito di tale iniziativa, invita i soggetti interessati a continuare su questa strada e chiede all’amministrazione comunale di chiarire la situazione circa la delocalizzazione delle aziende esistenti nel perimetro urbano nell’ottica di predisporre quanto di competenza per dichiarare costituito l’assetto dell’area industriale e valutare in via definitiva le potenzialità territoriali del nostro nucleo produttivo.
I lavori dei tecnici di TeSI, su questo tema, continueranno con grande impegno e spirito comunitario divulgando il documento di sintesi contenente le proposte redatte, raccogliendo adesioni e continueranno ad operare sul territorio, in sinergia con gli Enti sovraordinati e l’amministrazione pubblica locale, promuovendo ogni iniziativa atta a creare le condizioni per lo sviluppo”, conclude la nota.
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In tal senso, si comunica ai portatori di interesse, infine, che è attivo il portale web del Convegno ‘Ripensare il Piano Asi: è pubblico interesse!’ agli indirizzi http://ripensareilpianoasi.blogspot.it e ripensareilpianoasi.tk. Qui gli interessati avranno la possibilità di scaricare tutti i documenti e gli atti del convegno, il documento di sintesi di TeSI, interagire con gli associati e rivedere online le immagini video degli interventi del Convegno.
INFO
Associazione TeSI – Tutela e Sviluppo Integrato via Michele Napoli, 36 – 83029 Solofra (AV)
Contatti: assotesi@gmail.com
/ 320 6308848
Area Comunicazione: antoniopirolo@hotmail.it / 320 8687009
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1 febbraio 2013
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Sviluppo, a Solofra il convegno
“Ripensare il Piano A.S.I.: è pubblico interesse!”
“Consentire l’esercizio di altre attività produttive non deve essere letto come la soppressione dell’attività conciaria, prioritaria, fondamentale e da tutelare”.
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Convegno il 1° febbraio 2013 ore 17.30
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Sviluppo, a Solofra il convegno “Ripensare il Piano A.S.I.: è pubblico interesse!”
“Una firma per ripensare il Piano Asi”
SOLOFRA – Tutto pronto a Solofra per il convegno “Ripensare il Piano A.S.I.: è pubblico interesse!”, promosso dall’Associazione TeSI (Tutela e Sviluppo Integrato), che si terrà domani 1 febbraio 2013 presso la Sala congressi dell’ex Convento di S. Chiara a Solofra (AV) con inizio alle ore 17,00. I lavori sono patrocinati dal Comune di Solofra, Consorzio Asi Avellino, Ordine degli Ingegneri di Avellino, Ordine degli Architetti di Avellino, Collegio dei Geometri di Avellino.
PROGRAMMA. Dopo i saluti del sindaco di Solofra Michele Vignola e del presidente dell’Asi Avellino Giulio Belmonte, nel corso del pomeriggio si avvicenderanno gli interventi del presidente di T.e.S.I., arch. Biagio Vigilante, che introdurrà ai contenuti del convegno, dell’arch. Vincenzo De Maio che farà il punto sullo stato di fatto e sulla proposta di riperimetrazione studiata da T.e.S.I, dell’arch. Michele Esposito che discuterà di ‘Formazione, informazione e promozione per lo sviluppo delle imprese’ e del Direttore regionale dell’Inail dott. Emiddio Silenzi sul tema ‘Sistemi di Prevenzione e di Gestione delle Sicurezza – Opportunità e Premialità INAIL alle Imprese’.
Inoltre, importanti contributi ai lavori del convegno di T.e.S.I saranno dati, nel corso del pomeriggio, da Maurizio D’Antonio – presidente di Cava Sviluppo – sulla revisione del Piano Asi a Cava de’ Tirreni, dal prof. Elio Iannuzzi – docente di Economia e Gestione delle Imprese all’Università degli Studi di Salerno – sulle ‘Condizioni di appetibilità per gli investimenti’, dall’avv. Luigi Maria D’Angiolella sulle procedure di formazione e approvazione della variante al piano Asi.
Modererà l’incontro Antonio Pirolo.
UNA ‘FIRMA’ PER RIPENSARE IL PIANO ASI. “In merito ai lavori conclusivi del convegno – spiega l’arch. Biagio Vigilante – l’associazione T.e.S.I. (Tutela e Sviluppo Integrato) sottoporrà e distribuirà agli astanti un documento di sintesi contenente le proposte avanzate per la riqualificazione e la rigenerazione dell’area industriale di Solofra. Tale documento, per il quale l’associazione chiederà la sottoscrizione da parte dei portatori di interesse, vorrà rappresentare un punto d’inizio per una necessaria rielaborazione degli assetti territoriali in chiave produttiva mirando alla definizione precisa di soggetti attuatori ed alla tempistica di realizzazione della annunciata variante al P.T.R. A.S.I.
Questa iniziativa ha come scopo primario la convergenza degli operatori economici su uno strumento regolatore al passo con i tempi, che crei le condizioni di uno sviluppo sostenibile e che attui le concrete aspirazioni di un territorio bisognoso di affermare appieno la propria identità imprenditoriale per offrirsi ad un sistema di relazioni economiche più vasto ed articolato”, conclude.
Associazione TeSI – Tutela e Sviluppo Integrato
via Michele Napoli, 36 – 83029 Solofra (AV)
Contatti: assotesi@gmail.com / 320 6308848
Area Comunicazione: antoniopirolo@hotmail.it / 320 8687009
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29 gennaio 2013
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SOLOFRA – “Dopo anni di continue promesse e fantomatici accordi riguardanti la redazione del nuovo Piano territoriale ASI, del distretto di Solofra, in modo costruttivo, faremo chiarezza sulle funzioni e competenze dei vari organi interessati, mostreremo un’analisi storica sull’evoluzione normativa che disciplina i consorzi A.S.I. e infine faremo concrete proposte per il vero sviluppo di un’ampia area di territorio solofrano di circa 1.200.000,00 mq”. Così l’arch. Vincenzo De Maio, componente dell’Associazione T.e.S.I., in vista del convegno organizzato dai tecnici operanti sul territorio di Solofra “Ripensare il Piano A.S.I.: è pubblico interesse!”.
L’evento si terrà il giorno 1 febbraio 2013 presso la Sala congressi dell’ex Convento di S. Chiara a Solofra (AV) con inizio alle ore 17,00.
I lavori sono patrocinati dal Comune di Solofra, Consorzio Asi Avellino, Ordine degli Ingegneri di Avellino, Ordine degli Architetti di Avellino, Collegio dei Geometri di Avellino.
“Chiederemo alle istituzioni competenti – continua la nota – tempi precisi circa le modalità procedurali di formazione e attuazione del nuovo piano, con l’impegno che tali procedure vengano eseguite in armonia con i soggetti portatori d’interesse sul territorio stesso. A causa della forte crisi che investe le attività industriali, in particolare quella conciaria, proporremo la ‘rivalorizzazione’ al fine di creare opportunità e soprattutto nuovi posti di lavoro, dando la possibilità di investire capitali, per intraprendere nuovi percorsi imprenditoriali, riutilizzando immobili concepiti per l’attività conciaria, oggi dismessi e ormai definibili solo come contenitori ‘vuoti’. Va quindi eliminato il freno a tale processo di trasformazione che oggi è un piano urbanistico concepito quasi mezzo secolo fa che vieta mutamenti di destinazioni d’uso e non consente i frazionamenti degli opifici esistenti. Consentire l’esercizio di altre attività produttive di reddito non deve essere letto come la soppressione dell’attività conciaria, prioritaria, fondamentale e da tutelare, ma deve configurarsi come una nuova visione rivolta ad un ulteriore sviluppo della nostra comunità”, conclude De Maio.
Nel corso del convegno interverranno, tra i vari, il sindaco di Solofra Michele Vignola, il presidente dell’Asi Avellino Giulio Belmonte, il presidente di T.e.S.I., arch. Biagio Vigilante, il Direttore regionale dell’Inail dott. Emiddio Silenzi, il presidente di Cava Sviluppo Maurizio D’Antonio, il docente di Economia e Gestione delle Imprese all’Università degli Studi di Salerno Elio Iannuzzi e l’avv. Luigi Maria D’Angiolella.
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Associazione T.E.S.I. – Tutela e Sviluppo Integrato via Michele Napoli, 36 – 83029 Solofra (AV)
Contatti: assotesi@gmail.com /
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26 gennaio 2013
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Il Consiglio di Amministrazione del CODESO, nell’adunanza del 24.01.2013, ha ritenuto di dover esprimere con chiarezza la propria posizione, alla luce dei recenti eventi che lo hanno interessato riportati dalla stampa locale, soprattutto in riferimento al contenuto del comunicato stampa del Gruppo consiliare di maggioranza dell’attuale Amministrazione Comunale “Solofra Domani”.
Quindi si precisa che in generale in riferimento alla gestione dell’”acqua”:
• Il Consorzio CODESO è pienamente a favore della gestione pubblica dell’acqua, nell’interesse generale dell’intera collettività, e quindi anche di tutti i nostri consorziati.
• Il Consorzio CODESO ha già più volte espresso gradimento ed apprezzamento per l’”idea progettuale” del Comune di Solofra finalizzato alla “gestione in house” del ciclo integrato delle acque civili, in ossequio all’esito dell’ultimo referendum popolare in merito all’”acqua pubblica” tenutosi il 12 e 13 Giugno 2011.
• Il Consorzio CODESO sostiene ed appoggia l’”idea progettuale” dell’Amministrazione Comunale di Solofra di gestione del “Servizio Idrico Integrato” (SII), augurandosi che l’Amministrazione si impegni effettivamente per la concreta realizzazione della sua proposta nell’interesse di tutti, cittadini ed im-prese solofrane.
In particolare in riferimento alla gestione della “depurazione industriale”:
• il Consorzio CODESO, per circa 30 anni ha partecipato attivamente alla gestione dell’”impianto di depurazione consortile del Distretto Industriale di Solofra”, condotta operativamente dalla nostra partecipata CODISO SPA, insieme alle diverse Amministrazioni Comunali che si sono succedute nel tempo, fino all’illegittimo esproprio della nostra azienda, subito dal partecipata CODISO SPA per effetto della impropria applicazione dell’OPCM 3494 dell’11.02.2006.
• il Consorzio CODESO, in data 28.12.2009, quindi in anticipo, rispetto al termine della Gestione Commissariale Straordinaria dell’”impianto di depurazione consortile del Distretto Industriale di Solofra” decretato con l’OPCM 3894 del 19.02.2010, ha richiesto nelle sedi competenti l’affidamento della gestione dell’impianto in favore del consorzio degli utenti.
• Il Consorzio CODESO, ha manifestato con propria missiva del 11.01.2013 assunta al n° 759 del protocollo del Comune di Solofra la propria volontà di gestire l’”impianto di depurazione consortile del Distretto Industriale di Solofra”, alla luce della chiara ed incontestabile “natura esclusivamente industriale”, determinatasi per effetto dei lavori di manutenzione straordinaria, adeguamento ed ammodernamento dell’”impianto di depurazione consortile del Distretto Industriale di Solofra” e della rete di collettori fognari tributari del medesimo, riscontrabile nell’attuale stato di fatto.
• Il Consorzio CODESO, alla luce della chiara natura esclusivamente industriale dell’”impianto di depurazione consortile del Distretto Industriale di Solofra” , avvalendosi del supporto professionale del proprio professionista di fiducia Prof. Paolo Dell’Anno, già consulente del Ministero dell’Ambiente, esperto di fama mondiale in materia dal punto di vista giuridico, intende realizzare il proprio “progetto di gestione consortile dell’impianto di depurazione industriale del Distretto Solofrano” in conformità alla vigente normativa ed in particolare secondo quanto disposto dal 2° comma dell’art. 124 del D.Lgs 152/2006 cosi come modificato ed integrato dal D.Lgs 205/2010.
Pertanto, poiché il progetto del Comune di Solofra di “gestione in House del Servizio idrico Integrato” e quello del Consorzio CODESO di “gestione consortile dell’impianto di depurazione industriale del Distretto Solofrano”, sono tecnicamente e giuridicamente del tutto indipendenti e non confliggenti, è stato richiesto al Sindaco del Comune di Solofra il suo appoggio istituzionale alla nostra idea progettuale.
Alla luce dell’aperto sostegno ricevuto dal Sindaco del Comune di Solofra, alle nostre richieste finaliz-zate all’affidamento dell’impianto di depurazione industriale di Solofra in favore degli utenti che ne usufrui-scono, impegno peraltro assunto nel suo programma elettorale in favore della classe imprenditoriale.
Al fine di permettere la migliore risoluzione, dal punto di vista tecnico-giuridico, dell’unica questione sospesa, relativa alla partecipazione congiunta del CODESO e COMUNE DI SOLOFRA nella società CODISO SPA abbiamo più volte reiterato la richiesta dell’istituzione di un tavolo di concertazione tra il CODESO e l’Amministrazione Comunale, aperto alla partecipazione delle Associazioni di Categoria ed alle Rappresentanze Sindacali dei lavoratori, più volte promesso, ma fino ad ora mai concretamente istituito.
Quindi, SI CHIEDE PUBBLICAMENTE ALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI:
• dare seguito agli impegni elettorali assunti con la classe imprenditoriale in tempi rapidissimi con l’istituzione del TAVOLO DI CONCERTAZIONE già concordato per concretizzare nel rispetto delle reciproche posizioni entrambi i progetti a sicuro vantaggio di tutti, cittadini ed imprese di Solofra.
Solofra lì 25.01.2013
Il Consorzio CODESO
Area Comunicazione: antoniopirolo@hotmail.it / 320 8687009
Antonio Pirolo
SOLOFRA(AV). Sviluppo: “Ripensare il Piano A.S.I.: è pubblico interesse!”
Convegno l’ 1 febbraio 2013 presso la Sala congressi dell’ex Convento di S. Chiara a Solofra (AV) con inizio alle ore 17,00.
SOLOFRA – Le nuove dinamiche economico-produttive presenti sul territorio solofrano inducono a ‘ripensare’ un modello di rilancio dell’area industriale, attraverso proposte di nuovi modelli insediativi e di sviluppo, anche di riperimetrazione e cambio d’uso della stessa.
Lavorando in questa direzione, l’Associazione T.e.S.I. (Tutela e Sviluppo Integrato), che riunisce i tecnici operanti sul territorio di Solofra, promuove il convegno
“Ripensare il Piano A.S.I.: è pubblico interesse!” che si terrà il giorno 1 febbraio 2013 presso la Sala congressi dell’ex Convento di S. Chiara a Solofra (AV) con inizio alle ore 17,00.
Il convegno è patrocinato dal Comune di Solofra, Consorzio Asi Avellino, Ordine degli Ingegneri di Avellino, Ordine degli Architetti di Avellino, Collegio dei Geometri di Avellino.
Ricco il programma degli interventi. Dopo i saluti del sindaco di Solofra Michele Vignola e del presidente dell’Asi Avellino Giulio Belmonte, introdurrà ai contenuti del convegno il presidente di T.e.S.I., arch. Biagio Vigilante.
All’arch. Vincenzo De Maio il compito di fare il punto sullo stato di fatto e sulla proposta di riperimetrazione studiata da T.e.S.I; l’arch. Michele Esposito discuterà di ‘Formazione, informazione e promozione per lo sviluppo delle imprese’.
A chiusura degli interventi relazionerà il Direttore regionale dell’Inail dott. Emiddio Silenzi sul tema ‘Sistemi di Prevenzione e di Gestione delle Sicurezza – Opportunità e Premialità INAIL alle Imprese’.
Inoltre, importanti contributi ai lavori del convegno di T.e.S.I saranno dati, nel corso del pomeriggio, da Maurizio D’Antonio – presidente di Cava Sviluppo – sulla revisione del Piano Asi a Cava de’ Tirreni, dal prof. Elio Iannuzzi – docente di Economia e Gestione delle Imprese all’Università degli Studi di Salerno – sulle ‘Condizioni di appetibilità per gli investimenti’, dall’avv. Luigi Maria D’Angiolella sulle procedure di formazione e approvazione della variante al piano Asi. Modererà l’incontro Antonio Pirolo.
Associazione T.E.S.I. – Tutela e Sviluppo Integrato
via Michele Napoli, 36
– 83029 Solofra (AV)
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