CAMPANIA: RISCHIO FRANE e dintorni

COMUNICATO STAMPA DEL 28 MARZO 2014
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ALLUVIONI, COSENZA: “AL VIA INTERVENTO VIDEOISPEZIONE TRATTI TOMBATI COSTIERA AMALFITANA E CILENTO”
“L’Agenzia regionale per la Difesa del suolo ha aggiudicato la gara per la videoispezione e i rilievi topografici dei tratti tombati della Costiera Amalfitana e del Cilento.”
Lo rende noto l’assessore alla Protezione civile Edoardo Cosenza che, nella sua qualità di commissario per il superamento del dissesto idrogeologico in provincia di Salerno, ha stanziato i fondi necessari.
“Grazie a questo intervento rileviamo i tratti di canale che presentano eventuali criticità e mitighiamo il rischio idrogeologico. Il bando, del valore di 75mila euro (i lavori, grazie ai ribassi, sono stati aggiudicati per 52mila euro), è propedeutico alla progettazione del sistema di allertamento per la mitigazione del rischio idrogeologico che vale 1 milione 800mila euro.
“I canali chiusi mediante tombamento – conclude Cosenza – sono i tratti più pericolosi della Campania. Solo dopo il loro riempimento, le colate di fango iniziano ad invadere il centro abitato. Dunque il controllo e la pulizia di tali tratti è essenziale per la sicurezza dei cittadini. Successivamente studieremo metodi di allarme per la cittadinanza che segnalino per tempo il riempimento del tratto tombato.”

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18 FEBBRAIO 2014
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DISSESTO IDROGEOLOGICO, AL VIA SERVIZIO ROCCIATORI PER STATALE AMALFITANA
ASSESSORE COSENZA: ECCO LE VOLANTI GEOLOGICHE PER LA PREVENZIONE DELLA CADUTA MASSI
“Ha preso il via questa mattina, con l’aggiudicazione definitiva della gara, il nuovo servizio rocciatori per il presidio continuo dei costoni della Costiera Amalfitana che incombono sulla Statale 163 e sui centri abitati.”
Ne dà notizia l’assessore regionale alla Protezione civile della Regione Campania Edoardo Cosenza.
“La zona, che è particolarmente a rischio e soggetta a frequente caduta massi, verrà tenuta costantemente sotto controllo nei tratti più significativi da volanti geologiche: squadre di tecnici esperti di pronto intervento che, in caso di necessità, agiranno tempestivamente per rimuovere le masse instabili che determinano situazioni di pericolo incombente.
“Questa mattina – ha spiegato l’assessore – gli uffici hanno già
inviato una lettera ai Comuni interessati (Amalfi, Cetara, Conca dei Marini, Furore, Maiori, Meta di Sorrento, Minori, Piano di Sorrento, Positano, Praiano, Ravello, Vico Equense): saranno loro a indicare le zone sulle quali dovranno essere effettuati i sopralluoghi.
“Si tratta di un’attività di carattere straordinario e sperimentale per accrescere il sistema di prevenzione e pronto intervento a supporto degli enti locali, con funzioni di imanutenzione e rimozione masse instabili. Un servizio innovativo che integra ulteriormente, per l’area della Amalfitana, la costante opera attuata dalla Regione di costruzione di un moderno sistema di Protezione civile capace di mettere in rete tutti gli enti preposti al controllo del territorio. Con i fondi ottenuti in forza dei poteri di commissario per il dissesto idrogeologico in provincia di Salerno, rendiamo disponibile un servizio integrativo di pronto intervento, attraverso il quale verranno complessivamente ispezionati 36mila metri quadri di siti che i comuni della Costiera potranno segnalare. Non appena gli enti locali del tratto interessato indicheranno le priorità, partirà il lavoro sul campo delle volanti geologiche.”
Il sindaco di Maiori e presidente della Conferenza dei sindaci Costa d’Amalfi Antonio Della Pietra commenta: “E’ una risposta efficace ad un problema annoso. Questa è la Regione che ci piace e che vogliamo. Credo che la nuova attività dei rocciatori, coordinata con quelle dei Comuni e dell’Anas, ci potrà consentire di attuare una migliore prevenzione.”
Soddisfazione da parte del sindaco Amalfi Alfonso Del Pizzo: “Grazie a questa iniziativa i Comuni interessati dagli eventi franosi avranno rocciatori a disposizione per l’ispezione e la pulizia dei costoni: avevamo avanzato la richiesta di tale presidio proprio perché lo riteniamo fondamentale. Bene l’avvio dell’attività: nel giro di pochi giorni indicheremo i tratti da ispezionare.”

——————————–COMUNICATO STAMPA DEL 4 FEBBRAIO 2014
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FRANE E ALLUVIONI, REGIONE CAMPANIA POTENZIA RETE PLUVIOMETRICA DI CONTROLLO DELLE PIOGGE
ASSESSORE COSENZA: “CON 600MILA EURO ALTRE 20 STAZIONI IN TERRITORI AD ALTO RISCHIO”
“Grazie allo stanziamento di 600mila euro saranno installate nei territori della Costiera Amalfitana e del Cilento 20 nuove stazioni pluviometriche per un più capillare controllo delle precipitazioni e la tutela delle popolazioni dal rischio frane e alluvioni.”
Così l’assessore regionale alla Protezione civile Edoardo Cosenza che questa mattina ha dato il via alla gara per la realizzazione degli impianti interamente progettati in house dal Centro regionale multirischi della Campania.
“Le 20 nuove stazioni automatiche si aggiungono – ha detto Cosenza – alle 200 attualmente in esercizio che costituiscono la rete ufficiale di protezione civile gestita dall’Assessorato e saranno installate in Costiera Amalfitana e Cilentana, due aree delicatissime perché particolarmente esposte al dissesto idrogeologico, come purtroppo gli eventi del passato (il mio pensiero è ancora ad Atrani) hanno dimostrato: si tratta di piccoli bacini esposti anche a colata rapida di fango.
“Tutte le apparecchiature – ha aggiunto Cosenza – sono collegate alla Sala di controllo del Centro Direzionale: i dati rilevati in tempo reale dalle stazioni vengono utilizzati per l’allertamento delle popolazioni esposte al rischio idrogeologico e per supportare, in linea con le normative vigenti, le decisioni dei sindaci rispetto, ad esempio, ad una eventuale evacuazione preventiva del territorio.
“La Giunta Caldoro, ancora una volta – ha detto l’assessore – investe in una moderna cultura di protezione civile e nella costruzione della sicurezza del cittadino: le stazioni misurano l’intensità delle piogge, elaborano i dati aggregati confrontandoli con le soglie di allarme prefissate nei modelli e li trasmettono al Centro multirischi della Regione e alla Sala Italia del Dipartimento Nazionale di Protezione civile: nel caso in cui i valori limite vengano superati, si adottano le misure di sicurezza necessarie a tutela del cittadino, avvisando tempestivamente le autorità competenti.
“Questo intervento rientra in una serie di iniziative già avviate dall’Assessorato per il potenziamento del monitoraggio e della prevenzione dei rischi naturali ai quali la Campania è esposta: dall’attivazione dei presidi idrogeologici composti da ingegneri e geologi esperti allo stanziamento dei fondi per i Piani comunali e provinciali di protezione civile che ancora mancano in gran parte del territorio.
“Il potenziamento della rete pluviometrica avviata oggi dalla Regione è uno degli strumenti più efficaci – ha concluso l’assessore Cosenza – per la salvaguardia delle vite umana in un territorio particolarmente esposto ai fenomeni connessi al dissesto idrogeologico.”

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COMUNICATO STAMPA DEL 29 GENNAIO 2014
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DISSESTO IDROGEOLOGICO, DA REGIONE OLTRE 27 MILIONI E MEZZO PER STRADE IN PROVINCIA DI SALERNO
CALDORO: MISURE CONCRETE PER CITTADINI E IMPRESE
COSENZA: SUBITO 46 INTERVENTI DI MESSA IN SICUREZZA

“27 milioni e 630 mila euro per 46 interventi che riguardano la messa in sicurezza e l’adeguamento di strade provinciali e regionali del territorio della provincia di Salerno, attualmente interessate da fenomeni di dissesto idrogeologico. Un intervento strategico e di sistema.”
Così l’assessore regionale alla Protezione civile Edoardo Cosenza commenta la delibera, oggi esecutiva, con la quale si dà corso alla spesa e all’approvazione di un protocollo d’intesa con la Provincia di Salerno per l’attuazione delle opere.
“E’ una importantissima risposta della Regione Campania ai problemi dei cittadini della provincia di Salerno. Gli interventi – dice Cosenza – sono possibili grazie ai fondi europei per l’accelerazione della spesa (sull’Obiettivo Operativo 1.6 del POR Campania FESR 2007-2013) e, quindi, hanno copertura immediata. La Regione interviene con i fondi europei, per sussidiarietà, su strade provinciali.

“C’è stata grande sinergia istituzionale con la Provincia di Salerno che ha messo a disposizione le progettazioni: si tratta di opere immediatamente appaltabili. Stiamo valutando ulteriori interventi analoghi, sempre mediante l’impiego di fondi europei, per affrontare i problemi di difesa del suolo che hanno riguardato altre strade provinciali in questi ultimi giorni”, conclude l’assessore.
“Interveniamo con misure concrete per cittadini ed imprese, in assenza di una azione del Governo. Per la viabilità, per la sicurezza, per la tutela dell’ambiente.”
Così il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro.
“Vince la collaborazione con la Provincia e con gli Enti locali. E’ la politica dei fatti e non delle chiacchiere”, conclude il presidente.
Queste le strade interessate agli interventi:

1. SP 82 Policastro – Santa Marina;
2. SP 101;
3. SR ex SS n. 447 nel Comune di San Mauro la Bruca;
4. Via di fuga/esodo da Siano all’A30;
5. SP 93 nel Comune di Rofrano;
6. SP 430 nel Comune di Agropoli;
7. SP 269 nel Comune di Ascea;
8. SP 430 nel Comune di Montano Altilia;
9. SP 11 nel Comune di Albanella;
10. SP 16 nei Comuni di Casaletto Spartano, Tortorella, Torraca e Vibonati;
11. SP 210 nel Comune di Morigerati;
12. SS 488 nel Comune di Roccadaspide;
13. SP 342b Roscigno – Corleto Monforte;
14. SP 12 e SP342a Sacco – Corleto Monforte;
15. SP 84 Futani – San Mauro la Bruca;
16. SR ex SS 447Pisciotta – Palinuro;
17. SP 430 Roccagloriosa;
18. SP 54 Vibonati – Morigerati;
19. SP 17 Celle di Bulgheria;
20. SP 257 Pisciotta – Rodio – Ceraso;
21. SP 269 Ascea-Ceraso;
22. SP 365 Pattano – Metoio;
23. SP 16 Torraca;
24. SP 17b Acquavena –S.Giovanni a Piro;
25. SP 18b Rofrana Sanza;
26. SP 18a Rofrano Laurito;
27. SP 273 Padula;
28. SP 35b Petina-Polla;
29. SP 94 Auletta;
30. SR ex SS 562 S. Giovanni a Piro;
31. SP 10a Palomonte – Contursi;
32. SP 249 Contursi Terme;
33. SP 48a Pollica – Pioppi;
34. SP 15 Pollica – Acciaroli;
35. SP 10b Buccino;
36. SP 355 Buccino;
37. SP 35 Sicignano degli Alburni;
38. SP 143 Montano Antilia-Abatemarco;
39. SP 198 Montano Antilia;
40. SP 346 Abatemarco –Massicelle;
41. SP ex SS 407° Confine Provincia;
42. SP 91 Castelnuovo di Conza;
43. SP 381 Laviano;
44. SP 33 Santomenna;
45. SP 26 Giffoni Sei Casali;
46. SR ex SS 103 Confine Provincia.

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COMUNICATO STAMPA DEL 24 GENNAIO 2014
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RETI FOGNARIE, ASSESSORE COSENZA: “SBLOCCATE OPERE PER 1,5 ML DI EURO PER POGGIOMARINO. PROSEGUE DISINQUINAMENTO DEL SARNO”
“Sono state sbloccate dall’Agenzia regionale di Difesa del suolo opere per 1,5 milioni di euro relative al completamento della rete fognaria del comune di Poggiomarino.”
Lo comunica l’assessore ai Lavori pubblici della Regione Campania Edoardo Cosenza.
“Si tratta – dice – dell’ultima tranche dell’intervento avviato dall’ allora commissario Jucci che consentirà di allacciare la fognatura interna al territorio comunale al collettore comprensoriale Sub2 che la stessa Arcadis sta ultimando e che sarà pronto nel giro di pochi mesi.
“Il completamento di tale opera infrastrutturale ha una importante valenza ambientale con conseguente disinquinamento dei canali affluenti del fiume Sarno: l’allacciamento servirà un bacino di 25mila abitanti equivalenti ed è un altro tassello che si aggiunge ai recenti interventi analoghi che hanno già riguardato Torre Annunziata e Boscotrecase. I lavori avevano subito uno stop a causa di inadempimenti da parte dell’impresa aggiudicataria ed è stato necessario, pertanto, attaure le clausole di risoluzione contrattuale.
“Il commissario dell’Arcadis Flavio Cioffi nei prossimi giorni siglerà il protocollo d’intesa con il Comune di Poggiomarino che consentirà di ridurre sensibilmente i tempi della realizzazione delle opere previste e rappresenta un valido esmpio dell’interazione positiva interistituzionale.
“I lavori che riguardano il completamento del disinquinamento del Sarno vanno in parallelo con l’intervento complessivo di messa in sicurezza previsto dal Grande progetto Fiume Sarno”, conclude Cosenza.

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21 gennaio 2014
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PARTITO SISTEMA PRESIDI TERRITORIALI PER PREVENIRE I DISASTRI ASSESSORE COSENZA: “ADDESTRIAMO 100 TECNICI PER AREA SARNO E COSTIERA AMALFITANA”
CALDORO: ” CAMPANIA ALL’AVANGUARDIA NELL’ATTIVITA’ DI DIFESA DEI RISCHI”
GABRIELLI: “STRUMENTO FONDAMENTALE PER LA SALVAGUARDIA DEI CITTADINI”
Sono state avviate stamattina le attività di addestramento finalizzate alla creazione di presidi territoriali per la difesa del suolo e la prevenzione delle frane.
All’avvio delle attività hanno partecipato l’assessore alla Protezione civile della Regione Campania Edoardo Cosenza, la rappresentante del Dipartimento Nazionale di Protezione civile Paola Pagliara, il presidente della federazione regionale degli Ingegneri della Campania Franco Cardone, il presidente dell’Ordine regionale dei Geologi Francesco Peduto, il commissario dell’Agenzia regionale di Difesa del suolo Flavio Cioffi, i commissari straordinari dell’Autorità di Bacino Campania Centrale Pasquale Marrazzo e Campania Sud-Interregionale Sele Stefano Sorvino, il direttore didattico della Scuola regionale di Protezione civile Giulio Zuccaro; il direttore generale dei Lavori pubblici della Regione Campania, Italo Giulivo.
“Un pool di 100 professionisti superesperti in materia di difesa del suolo per prevenire i disastri, le catastrofi naturali.”
Così l’assessore Cosenza ha definito le prime cinquanta coppie di tecnici (geologi ed ingegneri ambientali o civili) che questa mattina hanno preso parte all’avvio delle attività.
“Le squadre saranno preparate ad attuare la prevenzione del rischio frane ed alluvioni direttamente sul campo: in caso di preallarme meteo si recheranno sul posto per tenere d’occhio le zone critiche e segnalare, tempestivamente, il pericolo.
I tecnici prepareranno, da subito, la carta di crisi, ossia la mappa delle aree da sorvegliare in caso di condizioni meteo-avverse. Una valutazione al livello micro, di dettaglio, fatta passando al setaccio il territorio. Ad addestramento terminato, saranno poi inviati direttamente sul territorio per vigilare le zone critiche precedentemente individuate: pendii, torrenti, fiumi, canali, ma anche sottopassi e tratti tombati. In caso di pericolo, avvertiranno i sindaci, che potranno assumere decisioni di protezione civile in modo consapevole”.
“I primi 50 gruppi di sentinelle esperte (ognuno formato da un geologo e un ingegnere) andranno a coprire, debitamente addestrati, l’area Area franosa intorno al Vesuvio, da Sarno a Gragnano, ed anche la costiera sorrentina ed amalfitana, che rappresenta la più pericolosa per la presenza di materiale piroclastico responsabile di frane con colate di fango, tipo quella di Sarno. Subito dopo partiranno analoghe attività di addestramento per attivare il controllo capillare di tutte le 8 zone di allerta (aree geografiche omogenee per caratteristiche geomorfologiche ed ambientali) in cui è suddivisa la regione. Si tratta di uno straordinario strumento di prevenzione del dissesto idrogeologico che migliorerà nettamente la sicurezza dei cittadini della Campania e che possiamo avviare grazie alla grande collaborazione con ordini di ingegneri e geologi”, ha concluso Cosenza.
All’iniziativa sono pervenuti messaggi del presidente della Regione Campania Stefano Caldoro, il quale ha sottolineato che “la Campania si conferma all’avanguardia nell’attività di difesa dei rischi idrogeologici ed idraulici” e del capo del Dipartimento della Protezione civile Franco Gabrielli, che ha evidenziato come “ancora una volta la Regione Campania si distingue sul versante dell’attenzione sui temi della protezione civile, della salvaguardia dei cittadini e del territorio ponendo al centro del proprio sistema la formazione dei tecnici, strumento fondamentale per monitorare gli eventi meteo-idro-geologici che se non adeguatamente seguiti potrebbero creare seri pericoli alle comunità.”
COMUNICATO STAMPA DEL 21 GENNAIO 2014
COMUNICATO STAMPA DEL 20 GENNAIO 2014
RISCHIO FRANE, PARTE DOMANI ATTIVITA’ ADDESTRAMENTO PER PRESIDI TERRITORIALI

Domani, martedì 21 alle 9.30, presso la Scuola regionale di Protezione civile “Ernesto Calcara”, in via Marina 19/c (Palazzo Armieri- Napoli), verrà presentato il programma delle attività di addestramento e laboratorio per la realizzazione del sistema dei Presidi Territoriali idrogeologici e idraulici.

Il percorso di formazione dei tecnici partirà dai territori di Sarno e della Costiera amalfitana.

La manifestazione sarà aperta dall’assessore regionale alla Protezione Civile Edoardo Cosenza, che illustrerà gli obiettivi e le finalità dell’intero progetto.

Seguirà l’intervento della rappresentante del Dipartimento Nazionale di Protezione civile Paola Pagliara.

Partecipano il presidente del Consiglio Nazionale degli Ingegneri Armando Zambrano e il presidente della federazione regionale dello stesso ordine della Campania Franco Cardone; il presidente dell’Ordine regionale dei Geologi Francesco Peduto; il commissario dell’Agenzia regionale di Difesa del suolo Flavio Cioffi; il segretario nazionale dell’Autorità di Bacino Liri-Garigliano-Volturno Vera Corbelli; i commissari straordinari dell’Autorità di Bacino Campania Centrale Pasquale Marrazzo e Campania Sud-Interregionale Sele Stefano Sorvino; il direttore didattico della Scuola regionale di Protezione civile Giulio Zuccaro; il direttore generale dei Lavori pubblici della Regione Campania Italo Giulivo.

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RISCHI NATURALI, WORKSHOP AUTORITA’ DI BACINO CAMPANIA SUD SUL NUOVO SISTEMA INFORMATIVO TERRITORIALE
Sarà presentato lunedì 20 gennaio, presso l’Auditorium della Regione Campania, all’Isola C3 del Centro Direzionale di Napoli, il Portale informativo di monitoraggio integrato dell’Autorità di Bacino Campania Sud.
Il workshop, organizzato dall’Autorità di Bacino Regionale Campania Sud e Interregionale Sele, si aprirà alle 9,30 e si concluderà alle 17.
Nel corso dei lavori si discuterà di prevenzione del rischio idrogeologico ed idraulico e di sicurezza dei cittadini.

Moderato dal presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania Ottavio Lucarelli, al dibattito, che sarà introdotto dalla relazione del commissario straordinario della stessa Autorità di Bacino Stefano Sorvino, prenderanno parte il vicepresidente della Giunta di Palazzo Santa Lucia Guido Trombetti e gli assessori regionali Edoardo Cosenza (Lavori pubblici e Protezione civile), Giovanni Romano (Ambiente), Ermanno Russo (Urbanistica e Governo del territorio) e Pasquale Sommese (Rapporti con gli enti locali), il commissario dell’Autorità di Bacino Campania Centrale Pasquale Marrazzo, i capi Dipartimento Politiche territoriali Maria Mautone e Istruzione Stefano Torda.
COMUNICATO STAMPA DEL 17 GENNAIO 2014
Ufficio Stampa Regione Campania [ufficio.stampa@regione.campania.it]


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