NAPOLI. Rete Campana della Civiltà del Sole e della Biodiversità
Napoli, 22 giugno 2014
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“Diamo un calcio alle ecoballe!” : incontro pubblico a Giugliano sul progetto “Piramidi del Sole”
Con le Piramidi del Sole realizzeremo a Giugliano un progetto…mondiale
Care/i amiche/i,
lunedì prossimo, 23 giugno dalle ore 18 in poi, a Giugliano in Campania, in Piazza Matteotti, terremo la iniziativa di grandissima rilevanza per attivare un modello ed un percorso della cultura e diffusione della energia completamente nuovo, costruiti non solo sulla fonte solare, ma anche sulla valorizzazione di aree già fortemente compromesse dal punto di vista ambientale, di uso civile e della produzione agroalimentare; ciò è di fondamentale importanza per tutelare i suoli agricoli, e di pregio ambientale, pur in uno sviluppo di una fonte pulita e non inquinante come il solare.
Il progetto che presenteremo riguarda la valorizzazione del suolo delle ecoballe di Parete a Giugliano, con la esplicitazione delle immense ricadute sul piano della immagine, della produzione energetica elettrica sufficiente per la intera popolazione della Città di Giugliano(110 mila abitanti) , della tutela dell’ambiente e del contributo alla difesa dall’effetto serra.
Simuleremo la realizzazione del progetto e con la diretta produzione di energia solare “in piazza” il potenziale soddisfacimento del fabbisogno energetico di Giugliano.
Naturalmente il progetto dalle ecoballe alle piramidi del sole di Giugliano è il primo di un percorso che vogliamo attivare per tutte le aree compromesse della Campania, tale progetto è in perfetta linea con il progetto M2RES dell’unione europea per la sua area orientale che finanzia la riqualificazione di aree marginali o degradate, in cui installare impianti per la produzione di energia rinnovabile.
Vi chiediamo perciò di di partecipare e di diffondere la comunicazione.
Il Direttivo della Rete Campana della Civiltà del Sole e della Biodiversità
antonio d’acunto
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9 febbraio 2014
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Carissime/i, purtroppo la Regione Campania continua ad agire nella più assoluta illegalità, ignorando e non attuando la sua legge sul solare, ovvero la legge di iniziativa popolare, divenuta legge n.1 del 2013 della regione Campania. Gli atti approvati – delibere, decreti, ingenti finanziamenti a pioggia – in materia di energia sono da considerare perciò illegittimi ; incompatibile appare anche la funzione del dirigente firmatario degli atti, in quanto Presidente dell’ANCI Campania.
La Rete Campana per la Civiltà del Sole e della Biodiversità sollecita la verifica, sotto ogni aspetto, di tutto ciò ed attiva iniziative e lotte per il rispetto e la piena attuazione della legge popolare sul Solare.
La Rete ricorda poi che ha promosso la Petizione al Consiglio d’Europa per un miglioramento radicale dei parametri della UE per arrestare i catastrofici cambiamenti climatici in atto: per la fondamentale rilevanza che tali parametri hanno chiede a tutte di firmare la petizione e di darle la più ampia diffusione possibile, sottoscrivendola e facendola sottoscrivere all’indirizzo
http://chn.ge/1jeNTuy http://www.change.org/petitions/consiglio-dell-unione-europea-firma-per-l-obbiettivo-europeo-60-50-50-sul-clima-ed-energia-per-il-2030?share_id=LDiiKwQWTA&utm_campaign=signature_receipt&utm_medium=email&utm_source=share_petition
Affettuosamente, il direttivo della RCCSB
La Regione Campania continua ad agire nella più assoluta illegalità, ignorando e non attuando la sua legge sul Solare.
La RCCSB sollecita verifica atti approvati e compatibilità del dirigente firmatario.
Il Direttivo della Rete Campana della Civiltà del Sole e della Biodiversità
antonio d’acunto
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