AMBIENTECAMPANIA

COMUNICATO STAMPA DEL 3 SETTEMBRE 2014
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ROMANO: DATI COMIECO CONFERMANO IMPEGNO GIUNTA CALDORO
“Abbiamo puntato sulla raccolta differenziata quale punto di partenza per la corretta gestione dei rifiuti, abbiamo investito risorse e sostenuto le comunità locali e i nostri sforzi iniziano a dare i risultati sperati”.
L’assessore alla Tutela dell’Ambiente, Giovanni Romano, commenta i dati resi noto da Comieco, il Consorzio Nazionale recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica che assegna alla Campania il primato tra le Regioni del Sud per la percentuale nella raccolta differenziata di carta e cartone.
Sono 169.000 le tonnellate raccolte dalla Campania del 2013 (+5,1% rispetto al 2012), pari a una media di 29 kg per abitante.
“E un risultato incoraggiante che ci stimola ad intensificare ulteriormente l’azione di Governo regionale per migliorare le raccolta differenziata anche in applicazione della Legge che riordina le competenze dei Comuni. Nei prossimi mesi – ha aggiunto l’Assessore Romano – investiremo altre risorse per aiutare i Comuni ancora in ritardo per migliorare i sistemi attualmente operativi e per ridurre la produzione complessiva dei rifiuti.
Un grazie ai Sindaci ed ai cittadini che continuano con il loro impegno a dimostrare che esiste una Campania virtuosa”.

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COMUNICATO STAMPA DELL’1 SETTEMBRE 2014
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L’ASSESSORE ROMANO SU STIR DI PIANODARDINE: “L’IMPIANTO NON INQUINA, VIA LE ECOBALLE DAL PIAZZALE DELL’IMPIANTO E DA OTTOBRE IL PROGRESSIVO SMALTIMENTO DELLE BALLE DAI SITI”
In relazione alle proteste dei giorni scorsi circa un presunto inquinamento dell’area Valle del Sabato, dove insiste lo Stir di Pianodardine, l’assessore regionale alla Tutela dell’Ambiente, Giovanni Romano, precisa che “da una indagine del sottosuolo condotta dalla Società IrpiniaAmbiente, che gestisce lo STIR di Pianodardine, è emerso che i valori riscontrati superiori ai limiti di legge (manganese) sono valori già presenti nel 2003, quindi valori di fondo, rilasciati dalle rocce. Tutti gli altri valori superiori (ferro ed inquinanti organici) non dipendono affatto dalle attività dello STIR che, ormai, sono ridotte al minimo”.
L’assessore Romano ribadisce, inoltre, che “i siti di stoccaggio dei rifiuti imballati, il primo ex FIBE di circa 24.000 tonnellate, sequestrato fino al mese di maggio scorso, ed il secondo realizzato dalla Protezione Civile per 10.000 tonnellate, sono controllati costantemente dalla stessa Società che gestisce l’impianto e non presentano criticità”.
“In questi giorni – continua l’assessore Romano – è stato svuotato il piazzale dell’impianto dove erano state accumulate circa 1500 balle di rifiuti durante la manutenzione di Acerra del mese di giugno. Appena concluse le indagini verrà redatta una relazione conclusiva”.
Per quanto riguarda lo svuotamento del sito della Protezione Civile l’assessore ribadisce che “sono disponibili anche le risorse finanziarie da parte dell’Unità tecnico-amministrativa per provvedere al progressivo smaltimento delle stesse. Già nel 2010 furono portate via circa 5000 tonnellate. Negli anni successivi la Regione ha sempre confermato la disponibilità dell’impianto di Acerra per smaltire parte del materiale presente. A marzo 2014 è stata inviata un’ulteriore nota alla Provincia di Avellino, in cui è stata manifestata la disponibilità allo smaltimento a partire dal mese di luglio. Alla nota non si è avuto alcun riscontro. Dal prossimo mese di ottobre sarà possibile avviare lo smaltimento di detti rifiuti previa caratterizzazione da parte di Arpa Campania”.


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