Eventi SLOW FOOD CAMPANIA e CALABRIA gennaio aprile 2015
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CALABRIA. 23 aprile 2015.
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Slow Food Day 2015 ad Amaroni: sperimentazione biologica contro l’aethina tumida.
La condotta Slow Food “Soverato-Versante Jonico”, ha festeggiato slow food day scegliendo di stare dalla parte dei piccoli produttori e continuando il percorso avviato da tempo in difesa degli apicoltori.
L’appuntamento nel pomeriggio di sabato 18 aprile si è svolto presso l’aula didattica dell’azienda “Mancini Daniela srl” ad Amaroni (CZ), azienda del gruppo miele Bova, sul tema “strategie di controllo dell’Aethina Tumida”. Ha relazionato il dr. Franco Santopolo, illustrando i suoi studi sulla natura del piccolo coleottero delle api, sulle tecniche di controllo e di contrasto, con particolare riferimento all’utilizzo dei nematodi, quale rimedio biologico indispensabile in caso di focolai di Aethina Tumida, sulla loro efficacia sulla metodologia di applicazione e i risultati.
Dopo ampia e esaustiva relazione, il gruppo dei partecipanti, composto da apicoltori provenienti dalla provincia di Reggio Calabria, nel basso Jonio catanzarese, Amaroni città del miele, Girifalco, Vallefiorita e comuni limitrofi, si è recato presso una postazione apistica nel comune di Amaroni, per effettuare una prova sul campo, trattando il terreno sottostante le arnie con i nematodi. Al termine dei lavori si è aperto un dibattito fra i partecipanti, ricostruendo la storia del piccolo coleottero, dal suo rinvenimento nel mese di settembre u.s. nell’area di Gioia Tauro (RC), ai danni che ha arrecato al sistema apistico regionale, al territorio, al mondo agricolo.
Tutti gli apicultori presenti, sebbene le loro arnie non siano state attaccate dal coleottero, hanno ribadito la necessità di trovare sempre rimedi e metodi di prevenzione di tipo biologico, rispettosi dell’ambiente e della biodiversità, così come già descritto dallo stesso dr. Santopolo nell’incontro del 10 dicembre in occasione di terra madre day, ad Amaroni.
Per la condotta Slow Food Soverato-Versante Jonico erano presenti il fiduciario Luigi Tropeano ed il segretario Carmelo Cuzzocrea.
Slow Food Soverato – Versante Jonico
Via San Giovanni Bosco n.160 – 88068 Soverato (Cz) – C.F. 97035320791
Fiduciario: Avv. Luigi Tropeano – Telefax: 0967/22010 –
Mobile: 338/8698017
Mail: slowfoodsoverato@libero.it –
Web: www.slowfoodsoverato.it
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Sabato 18 aprile 2015
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si celebra lo Slow Food Day.
Le piazze di Campania e Basilicata per affermare il diritto a un cibo Buono Pulito e Giusto per tutti
Nelle Condotte Slow Food italiane saranno circa 150 gli appuntamenti messi in campo, 20 dei quali avranno luogo in Campania e Basilicata. L’obiettivo è far conoscere a tutti chi si cela dietro il nostro cibo quotidiano.
IN CAMPANIA
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– Sabato 18 aprile torna lo Slow Food Day, l’appuntamento annuale organizzato da Slow Food in tutta Italia per portare in piazza prodotti e produttori, racconti e testimonianze delle filiere produttive virtuose del settore agroalimentare.
Il tema scelto per l’edizione 2015 è il diritto a un cibo quotidiano Buono Pulito e Giusto, ovvero prodotto e distribuito secondo i principi alla base della filosofia associativa.
«Slow Food Day è in Campania e Basilicata una grande occasione per far conoscere i temi che la nostra associazione porta avanti difendendo il cibo vero. – dichiara Giuseppe Orefice, Presidente Slow Food Campania e Basilicata – Quest’anno la concomitanza con la giornata di azione globale contro i trattati di libero scambio ci dà un’occasione in più per ribadire che, prima delle merci e dei commerci, devono trovare spazio nei trattati e negli atti dei governi il benessere e la felicità delle persone: il cibo infatti rivestendo un ruolo centrale nella vita di tutti gli uomini va considerato in funzione del suo valore e non del suo prezzo».
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Di seguito il calendario delle iniziative.
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Le Condotte di Napoli, Vesuvio, Penisola Sorrentina e Capri, Agro Nolano e Monti Lattari si danno appuntamento a Napoli per celebrare, per la prima volta insieme, l’importante appuntamento.
Un’intera giornata dedicata all’incontro con i piccoli produttori del territorio metropolitano e per imparare ad orientarsi al meglio nel complesso mondo della spesa quotidiana. Ricco il programma: si comincia dalle ore 9,30 alle 13,00 con il mercato dei produttori, i laboratori e le degustazioni all’interno del parco “Viviani” (via G. Santacroce), nell’ambito della manifestazione Colline in Fiore in collaborazione con il Comitato Parco Viviani e Legambiente Parco letterario Vesuvio.
Nel pomeriggio si prosegue in via Partenope, nelle vicinanze di Castel dell’Ovo, con il mercatino dei prodotti campani ed altre iniziative sul diritto al cibo ed ai beni comuni promosse in collaborazione col comitato “Expo dei Popoli”.
Per l’occasione, inoltre, sarà possibile associarsi a Slow Food o rinnovare la propria iscrizione ricevendo in omaggio la celebre guida “Osterie d’Italia 2015”.
La Condotta Costiera Sorrentina e Capri allestirà inoltre a Vico Equense, nella piazza antistante il palazzo municipale, un gazebo con il simbolo della chiocciola, rappresentativa del movimento, dove sarà possibile ricevere informazioni e conoscere tutti i dettagli sull’associazione, le attività e la filosofia che ne guida le azioni. Durante l’evento, patrocinato moralmente dal Comune di Vico Equense, protagonisti, oltre ai principi della
“gastronomia liberata” e del “diritto al piacere”, saranno le classi prime e seconde del Primo Circolo Didattico di Vico Equense “G. Pascoli” e tutti i bambini che, con un divertente gioco multisensoriale, il “Gioco della chiocciola”, impareranno a riconoscere sapori, nomi (in italiano e napoletano), colori e proprietà di frutta, verdura e ortaggi.
Nel corso della giornata, vi sarà inoltre un Laboratorio dell’Orto dedicato ai bambini per imparare a coltivare in casa verdure e ortaggi locali.
Slow Food Benevento dà appuntamento in piazza Federico Torre, dove alle ore 18,00 di terrà un Mercatino dove potere conoscere e acquistare prodotti dei Presidi Slow Food, delle Comunità del Cibo e delle eccellenze agroalimentari del Sannio.
Alle 19,30 vi saranno poi dimostrazioni pratiche di biodiversità sul pane, con spaccio di lievito madre e laboratorio di panificazione casalinga a cura della Comunità dei Grani antichi delle colline Beneventane.
La Condotta Irpinia, Colline dell’Ufita e Taurasi festeggerà invece lo Slow Food Day presso la villa comunale di Ariano Irpino, dove presso il Castello Normanno si terranno banchi di degustazione di prodotti tipici e promozione delle attività associative.
La Condotta Cilento propone poi un pomeriggio in campagna: alle 15,00 appuntamento presso l’azienda “Piano dell’Anno” a Prignano, dove Celeste coltiva zafferano ed erbe officinali ed ha allestito un piccolo laboratorio di preparazione di creme e saponi naturali.
Alle 17,00 nell’agriturismo “Oliveta” a Prignano appuntamento con la mungitura delle capre e la preparazione del cacioricotta del Cilento.
Per chi vuole, c’è anche la possibilità di fermarsi a cena. Il giorno dopo ci si trasferisce a Controne per un “Discovery Rafting” sul fiume Calore, per vivere la natura intensamente e atterrare sui campi destinati ad ospitare il fagiolo di Controne, presidio Slow Food.
Inoltre, nelle due giornate, diversi ristoranti cilentani aderiranno allo Slow Food Day proponendo un menù speciale: “PizzArt” a Battipaglia, “Il Galeone” e “Il Ceppo” ad Agropoli, “Paisà” ad Agnone Cilento.
La Condotta Tammaro Fortore festeggia lo Slow Food Day dalle 11,00 alle 19,00 a Borgo Cerquelle, un antico borgo contadino sulle colline del Sannio Beneventano nel Comune di Pontelandolfo.
Sono previste inoltre, le visite lungo i percorsi in natura: per gli amanti delle tisane è previsto anche un breve laboratorio sensoriale realizzato con le erbe del giardino.
La Condotta Volturno vi invita al ristorante “Il Generale” di Caiazzo per presentare il calendario di proposte, eventi e piccoli appuntamenti da aprile a settembre.
Inoltre, con la cena preparata dal cuoco Stefano De Matteo, si inaugurerà il ciclo “Merende in Condotta”, appuntamenti gastronomici en plein air nei luoghi più belli del territorio di Condotta.
La Condotta dei Picentini festeggia lo Slow Food Day 2015 con AgriAperitivo nel Vigneto e Oliveto di Casa di Baal Azienda Agricola di Montecorvino Rovella.
L’appuntamento è alle ore 17,00 per una passeggiata nel vigneto, nell’ oliveto e una visita al frantoio e alla cantina Casa di Baal per un AgriAperitivo buono, pulito e giusto!
Evento gratuito solo per i soci, vecchi e nuovi. Saranno presenti la Comunità del cibo della Pera Pericina e l’Associazione Nazionale Città della Nocciola.
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La Condotta Taburno e Valle Caudina dà invece appuntamento ai soci
domenica 19 aprile presso l’azienda agricola “Il Tasso del Taburno”, dove lo Chef dell’alleanza Pasquale Basilie, titolare del “Tintori 2.0”, si avvicenderà ai fornelli con Chiara Auriemma per preparare piatti tipici della tradizione con prodotti della Comunità del Cibo del Taburno.
Sempre domenica 19 aprile la Condotta Gelbison celebra la quinta edizione dello Slow Food Day con due laboratori direttamente in azienda: l’Agriturismo Corbella di Cicerale racconterà il cece di Cicerale mentre “I Moresani” a Casal Velino è pronto a svelarvi tutti i segreti sul cacioricotta del Cilento.
E, per chi questo week-end fosse già impegnato, le Condotte Slow Food aprono le porte anche il 25 e 26 aprile.
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Accade ad Airola con la Condotta Taburno e Valle Caudina dove sabato 25, all’interno della suggestiva manifestazione “Caudium Festival Park”, ci sarà un banchetto informativo e di esposizione dei Prodotti della Comunità del Cibo degli Allevatori e Produttori del Taburno. Sarà proposto anche un percorso enogastronomico con la possibilità di interagire con i produttori che “difendono il Cibo vero con i denti”.
Sempre sabato 25 la Condotta di Avellino vi aspetta a Venticano dove, presso la tradizionale Fiera, vi sarà un Padiglione delle eccellenze campane con laboratori, convegni, incontri con produttori, corner tesseramento e informazioni Slow Food.
Domenica 26 invece l’appuntamento è a Mignano Montelungo con la Condotta Massico e Roccamonfina che, dalle ore 10,00 nel cortile del bellissimo castello realizzerà il Mercato dei prodotti locali con la partecipazione dei contadini dell’area (anche a Presidio Slow Food).
Dopo le ore 12.00 invece presso l’osteria “Bacco e Demetra” sarà possibile partecipare al “Laboratorio del Gusto” su alcuni vini dei produttori della condotta Massico e Roccamonfina.
IN BASILICATA
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Doppio appuntamento con la Condotta di Potenza:
– Sabato 18 aprile 2015 al Ristorante “Taverna Rovita” di Maratea dalle 19,30 alle 22,00 e
– Domenica 19 dalle 12,30 alle 14,30 sarà possibile degustare le specialità del menù à la carte, preparate con i prodotti dei Presidi italiani.
Domenica 19 inoltre a Potenza da Cibò, si terrà l’appuntamento “A colazione…con la Signora” dove sarà presentato il Presidio Slow Food della Pera signora, in una colazione con pane, ricotta e pera signora, centrifugati, caffè e te.
INFO
Informazioni in costante aggiornamento su www.slowfoodcampania.it e sulle pagine del portale nazionale dedicato all’evento: http://www.slowfood.it/slowfoodday oppure via email all’indirizzo info@slowfoodcampania.it
Antonio Puzzi
Project Manager Slow Food
Campania e Basilicata
P.IVA: 01400040620
Sede legale: Via Vellaria, snc
81030 Falciano del Massico (CE)
Tel.: 347.5650976
www.slowfoodcampania.it
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Domenica 19 aprile 2015
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la Condotta Gelbison di Vallo della Lucania celebra la quinta edizione dello Slow Food Day con due laboratori direttamente in azienda: Agriturismo Corbella per il cece di Cicerale e I Moresani per il cacioricotta del Cilento. L’appuntamento di quest’anno è dedicato al cibo quotidiano buono, pulito e giusto, che difende la biodiversità, viene prodotto con buone pratiche agricole, percorre poca strada. A tutti i soci che si iscriveranno o rinnoveranno la tessera in occasione dello Slow Food Day sarà inviata anche la guida Osterie d’Italia 2015.
Agriturismo Corbella di Giovanna Voria
In mattinata laboratorio sul cece di Cicerale Presìdio Slow Food ed il valore delle proteine vegetali.
Cuciniamo tutti insieme le lagane e ceci di Cicerale in 5 modi diversi e con le mani in pasta; oltre alle lagane, impariamo a fare i tagliolini, i tre tipi di fusilli, le cortecce, i cavatelli, le orecchiette e le farfalle.
Pranzo/degustazione in agriturismo.
Nel pomeriggio raccolta delle erbe spontanee e aromi mediterranei; il fico bianco del Cilento e il percorso del grano. Io pianto un cece di Cicerale sul mio balcone.
Per info e prenotazioni:
Giovanna Voria Cell. 3351410567
Tel. 0974 834511
info@agriturismocorbella.it
www.agriturismocorbella.it AperiSlow: aperitivo di benvenuto con i nostri Presìdi Slow Food.
Visita guidata all’azienda agricola zootecnica bio, alle stalle e agli orti biologici; fattoria didattica per i più piccoli.
Visita guidata e laboratorio del Cacioricotta del Cilento Presìdio Slow Food e partecipazione al processo di trasformazione del latte.
Pranzo/degustazione in azienda.
Per info e prenotazioni:
Tel. 0974 902086 – Cell. 3473605586
imoresani@hotmail.com
imoresani@gmail.com
www.agriturismoimoresani.com
da: assunta niglio – cilentoediano
a.niglio@cilentoediano.it
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Con Slow Food Caserta dal 13 aprile
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Alle ore 19,30 presso Morsi e Rimorsi (Via G. M. Bosco 132, Caserta)
L’ultima occasione per partecipare al 2° livello del Master sul vino, che infatti, da quest’anno ha cambiato formato, accorpando primo e secondo livello in un unico ciclo. E quindi tutti quelli che, negli ultimi anni, dopo aver frequentato il Master “base” sono rimasti con la voglia di approfondire le conoscenze vitivinicole, addentrandosi nelle cantine dove affinano spumanti e Champagne o dove nelle Soleras si sublimano i vini dolci e i passiti, oppure conoscere i principi base dell’abbinamento cibo-vino, o infine provare il fascino di degustazioni “alla cieca”.
ISCRIZIONI entro il 7 aprile
€ 130 per i soci SF (€ 120 per gli under 30)
Iscrizione nuovi soci € 25 (€10 under 30)
4 lezioni più visita in cantina, materiale didattico, libri, diploma SF Italia.
Informazioni e prenotazioni: slowfoodcaserta@gmail.com – 333.3428061
Nel secondo modulo vengono approfondite alcune tematiche già affrontate nel primo, soprattutto in ordine ai concetti e alle applicazioni delle tecniche di degustazione, che diventano sempre più profonde e complete. Si parla della classificazione dei vini, le indicazioni riportate in etichetta, l’abbinamento tra cibo e vino – che portano ad ultimare il percorso ideale del vino dalla vigna alla bicchiere (passando per la cantina di produzione, l’enoteca, la propria cantina di casa e finendo per l’appunto in tavola). Due intere lezioni infine vengono dedicate a due particolari e importanti tipologie non ancora incontrate in questo percorso: i vini spumanti e i vini dolci.
Questo il programma completo:
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13 aprile
La degustazione: armonia ed equilibrio di un vino
Valutazione qualitativa e schede di degustazione
Cenni sull’abbinamento cibo-vino
Degustazione tecnica
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20 aprile
Classificazione dei vini in Italia e in Europa
Denominazioni di origine
Come leggere l’etichetta
Degustazione tecnica “alla cieca”
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27 aprile
Vini frizzanti e spumanti: tecniche di produzione
Zone di tradizione
Come si degusta lo spumante
Degustazione tecnica
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4 maggio
Vini dolci e passiti: tecniche di produzione
Zone di tradizione
Vini fortificati: tecniche di produzione
Degustazione tecnica
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da: Alessandro MAnna
Slow Food – Condotta di Caserta [slowfoodcaserta@gmail.com]
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sabato 28 e domenica 29 marzo 2015
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le aziende produttrici dei Presìdi Slow Food della Campania e della Basilicata aprono le porte per far conoscere i loro tesori: Laboratori didattici, Passeggiate, Percorsi enogastronomici, Happening artistici… Molti gli appuntamenti previsti!
In allegato locandina e programma con tutti gli appuntamenti anche nel Cilento e Vallo di Diano.
Per saperne di più www.slowfoodcampania.it
Cordiali salutiAssunta Niglio, Slow Food Condotta Gelbison 3337039142
Gmail | Antonio Puzzi [nioantoniopuzzi@gmail.com]
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Caserta: 27 marzo 2015
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Cena “Il magro nelle tradizioni quaresimali”
OSTERIA LE QUATTRO FONTANE
Dalla mescita del 1940 al ristorante Chiocciola Slow Food dal 2006 al 2010. Riaperto da pochi mesi, in cucina ad affiancare l’esperienza di Michele c’è anche l’esuberanza di Francesco, fresco diplomato all’alberghiero, a rappresentare, dunque, la quarta generazione.
VINI TELARO
All’estremità nord del vulcano spento di Roccamonfina, di sette fratelli nel 1987 fondano una cooperativa, “Lavoro e salute”, per avviare una produzione seria ed attenta in un terroir eccezionale.
MENU
Per iniziare
Pancotto con broccoli
Alici indorate e fritte
Frittatina di cicirinielli
Zeppoline di baccalà
Aringa affumicata
con erba cipollina e ravanello
I Primi
Zuppa di legumi
Castellane al ragù di pesce
Il Secondo
Pesce bandiera in cassuola
I Dolci
Pastiera di Grano
Pastiera di Riso
le QUATTRO FONTANE
Via Quartier Vecchio – Casagiove
Euro 25,00 pp per i soci (e un accompagnatore)
Euro 30,00 per i non soci
Posti limitati, per prenotazioni:
Sabatino Santacroce tel. 338.4698373
Michele Amoruso tel. 380.5266669
Slow Food – Condotta di Caserta [slowfoodcaserta@gmail.com]
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martedì 24 marzo alle ore 11,00
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Gentilissimi,mi pregio di aggiungere che domattina, presenteremo alla stampa presso il Ristorante “Umberto” a Napoli (via Alabardieri) il programma della manifestazione attraverso un piacevole Laboratorio del Gusto!
Vi aspettiamo!
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Antonio Puzzi
Ricercatore Scienze Umanistiche e Sociali Giornalista Pubblicista
Indirizzo: Via Antonio Fogazzaro, 20
80014 Giugliano in Campania (NA)
Tel.: 347.5650976
Gmail | Antonio Puzzi [nioantoniopuzzi@gmail.com]
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20 febbraio 2015
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LE RIFLESSIONI SUL NOSTRO GEMELLAGGIO CON GLI AMICI PIEMONTESI DELLA CONDOTTA “MONREGALESE CEBANO ALTA VALLE TANARO E PESIO”
Dopo gli interessanti comunicati che già sono usciti sulla stampa (v. ad esempio qui), ci piace esprimere ancora una volta il ringraziamento particolare di noi tutti per la mirabile regia di questi giorni in Piemonte, viaggio iniziato a Pollenzo con l’interessante visita all’UNISG (Università di scienze Gastronomiche).
Se l’obiettivo era quello di discutere della salvaguardia dei castagneti da frutto, in considerazione del ruolo sociale e culturale oltre che economico del castagno in Italia, crediamo che questo gemellaggio delle due condotte abbia dato a tutto Slow Food ed al Progetto “l’Appennino che verrà” un esempio concreto di come partendo dal basso si possa ritrovare la passione e la forza per promuovere le tante piccole realtà che sono l’ossatura del movimento e metterle in rete. La prima frase che ha detto Ettore Bozzolo vedendoci è stata: “grazie di essere venuti, lo avevate detto due anni fa ed avete mantenuto la promessa”.
L’accoglienza all’arrivo in aeroporto con Andrea e Fabio che ci aspettavano con i cartellini slow food ci ha fatto sentire tutta la spontaneità dell’accoglienza.
Il piccolo Convegno “Castagneti e Castagne d’Italia”, altro che piccolo, è stato un grande incontro a più voci con decine di testimonianze. Accogliendo il richiamo per il confronto ci sono state le esperienze dei territori di Piemonte, Calabria, Toscana, Liguria, Emilia Romagna. Infatti, presso la Sala del Centro Culturale “Mario Giovana” di Mombasiglio, sul tema “Castagneti e Castagne d’Italia” si sono confrontati Ettore Bozzolo della Comunità del Cibo “Custodi dei castagneti della Val Mongia”, Marisa Gigliotti e Vincenzina Scalzo della Comunità del Cibo “Castagne e Pastille di Serrastretta”, Franco Andreoni Comunità del Cibo “Castanicoltori della Provincia della Spezia”,Luigi Vezzalini “Associazione Nazionale Città del Castagno”, Luca Ghisolfo “responsabile Slow Food del Presidio della Castagna essicata nei tecci di Calizzano e Murialdo”. Ma i relatori dell’interessante convegno sono stati i giovani con le presentazioni della tesi di laurea in Etnologia sul castagno di Mattia Maruca (Facoltà di lettere e filosofia,Università della Calabria) e della tesi di laurea di Virginia Castiglione sul recupero di un essiccatoio (Facoltà di Architettura, Politecnico di Torino). E’ intervenuto anche Fabio Bertolucci, dalla Lunigiana per presentare il Presidio Slow Food della Marocca di Casola, tradizionale pane locale con la farina di castagne.
Il moderatore Enzo Errani ha tra l’altro fornito interessanti riflessioni sugli Statuti di Mombasiglio che riportano l’importanza economica e sociale e del castagno fin dai tempi antichi.
Il castagneto unisce l’Italia tutta e la cura del castagneto di Ettore Bozzolo in Val Mongia, visitato dai soci delle due condotte durante una bella ciaspolata ha trasmesso ai partecipanti tutto l’amore per la terra in uno scenario magico con tanta neve e tante cataste di legna ai piedi degli alberi in un ordine meraviglioso a scacchiera.
Davvero straordinaria la testimonianza dei giovani Mattia Maruca e Virginia Castiglione che hanno saputo darci una ventata di positività con loro tesi di laurea sui castagneti.
Che dire: siamo in buone mani per il futuro!!
L’altro giovane esemplare è Andrea Blagetti il fiduciario della locale condotta che con la fidanzata, ha saputo affrontare questo appuntamento impegnativo, forse il primo dopo l’immatura scomparsa di Davide Ghirardi, con cui avevamo pensato dal 2012 questo incontro e che è stato sempre nei nostri cuori in questi quattro giorni. Incontrare i genitori di Davide, la moglie Silvia ed i figli ci ha commossi e ci ha fatto capire che le distanze chilometriche si annullano davanti ad emozioni di questa portata. Il carattere familiare di questo gemellaggio, ci ha consentito di conoscere i genitori di Andrea e della fidanzata Andrea. La squisita cupeta di Mondovì preparata per noi dal papà di Andrea ci ha lasciati di stucco e crediamo che il confronto con la nostra cupeta di Montepaone possa vantare un giudizio alla pari. E’ la magia della biodiversità e del valore identitario dei territori, come dire che non si può valutare una al primo posto e l’altra al secondo. Così per esempio per uno dei piatti della cena preparata da Paolo Pavarino e Delfino Maruca. Come si può giudicare se era migliore il brasato al Barolo o il filetto di maiale con le castagne. Sono piatti eccezionali e siamo contenti di averli assaggiati entrambi e nel bel contesto conviviale della serata.
Le visite alle aziende agricole dei Calanchi , della fattoria didattica Lisindrea (delle terre di mezzo come ci ricordava il proprietario), le soste a tavola con i soci della Val Mongia e con l’assaggio della “panissa” preparata dai piccoli chef di Bagnasco ci ha confermato ancora una volta l’importanza dei prodotti buoni, puliti e giusti senza rimpianti per gli chef stellati.
Da parte nostra abbiamo cercato di portare anche noi piccole testimonianze in questo clima di grande entusiasmo, con la presenza al convegno e a partire dalla spontanea partecipazione del nostro socio Salvatore Mantello che ha sfilato al carnevale di Mondovì con il costume di Giangurgolo (disegnato da Angela Fidone per questa maschera che rappresenta la Calabria). Anche la presentazione della Cupeta di Montepaone, preparata per noi da Francesco Castanò e dall’associazione Riviviamo Montepaone, degustata presso il bar storico “Comino”con la partecipazione della famiglia e della corte del Moro, ha avuto il significato di far conoscere un prodotto singolare che ha la stessa matrice storica (I Mori/Saraceni) ma ha un sapore ed una forma tutti diversi da quella di Mondovì.
Ci siamo sentiti tutti ambasciatori della nostra terra e della nostra condotta e con questo spirito stiamo già pensando al prossimo incontro in Calabria ad Agosto, affinchè le energie non vadano disperse e perché cresca la voglia di sentirci in rete.
Ecco un bel collage-ricordo realizzato dal nostro segretario Carmelo Cuzzocrea.
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Mercoledì 11 febbraio 2015 ore 18,30
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Le tisane: Sorsi di benessere…..narrati, evento a Santa Maria Capua Vetere per Slow Food Terre di Capua
Mercoledì 11 febbraio 2015 ore 18,30, presso la sala da tè, formaggeria, vineria Casa Vetere in via Lugnano 35 a Santa Maria Capua Vetere, un appuntamento con la condotta Slow Food Terre di Capua per comprendere il mondo delle tisane.
Infusa, decotta o macerata, la tisana viene da secoli collegata all’idea di benessere e alla cura di sé. Già in epoca greca e romana erano note numerose proprietà benefiche di alcune piante, che venivano messe in infusione in acqua calda o fredda.
Tisane che possono essere “magiche” perchè ci aiutano a a risanare il corpo e la mente in modo da recuperare quell’armonia “perduta attraverso i secoli”.
Una storia millenaria a supporto dei benefici delle tisane, magari sminuite negli anni dell’illuminismo ma sempre valide perchè rispettose della natura, nel corso dell’evento cercheremo di scoprire, degustando, e ascoltando i relatori, perchè questi rimedi sono sopravvissuti e sono tutt’oggi efficaci.
Lavorare per una tisana efficace ricavata da antiche ricette ci vuole molta passione, un po’ di tempo, pazienza e un po’ di pratica, l’atteggiamento rispettoso del Dott. Bonaventura Vitelli, Medico esperto in Fitoterapia che accompagnerà nella scoperta di questo mondo.
Per dolcificare protagonisti saranno i mieli locali e la consulenza del socio slow food e d esperto in analisi sensoriale del miele Luigi Iorio, in accompagnamento con i dolci prodotti da Casa Vetere.
Insieme viaggeremo nei secoli con curiosità, indiscrezioni, bizzarrie sulle preziose proprietà benefiche delle erbe e dei loro oli essenziali al “tableau” a cura dell’erboristeria “ Il Tiglio”.
€ 6,00 soci Slow Food
€ 9,00 non soci
La partecipazione all’incontro si effettuasu prenotazione :
– inviando una mail a: slowfoodterredicapua@gmail.com
– telefonando al 3290206404
Gentili colleghi, come condotta Slow Food Terre di Capua invio comunicato stampa relativo all’evento che si terrà a Santa Maria Capua Vetere: le Tisane, sorsi di benessere narrati. con richiesta di pubblicazione, diffusione web, radio, tv.
Saluti e Buon lavoro
Carlo Scatozza [carloscatozza@gmail.com]
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