PRIMA GARA SVOLTA DA SORESA PER L’ACQUISTO DEL VACCINO ANTINFLUENZALE – OLTRE 300 MILA EURO DI RISPARMIO GRAZIE ALLA CENTRALIZZAZIONE DELLE PROCEDURE
La prima gara svolta da Soresa, per l’acquisto del vaccino antinfluenzale, necessario per la campagna vaccinale 2007/2008 delle ASL della Regione Campania, ha prodotto un risultato estremamente positivo, quale si desume dal dato dell’aggiudicazione provvisoria.
Infatti, a fronte di un mercato della fornitura che esprime prezzi costantemente in crescita, si è ottenuto un risparmio del 5% sui prezzi d’acquisto dello scorso anno. Questo risultato emerge confrontando il valore dell’acquisto dello scorso anno, dato dalla sommatoria degli acquisti delle 13 ASL, con il valore dell’acquisto complessivo delle stesse quantità, ai prezzi della nuova aggiudicazione.
Il risparmio totale sul costo d’acquisto si quantifica in € 255.000 circa.
Oltre al risultato in termini di riduzione dei prezzi unitari, deve essere considerato il risparmio che è stato realizzato in termini di costi della procedura.
Tenuto conto che è stata svolta un’unica gara, anziché 13 diverse procedure, quante sono le ASL, si è ottenuto un risparmio di costi di pubblicazione pari a € 50.000 circa.
Complessivamente la procedura centralizzata ha comportato – volendo sommare risparmi derivati dalla riduzione dei prezzi unitari, e dai “costi evitati”- risparmi superiori a 300.000 euro.
PROGETTO SAR PER LA VIGILANZA SUL FENOMENO DELLA TOSSICODIPENENZA
Su proposta dell’Assessore alla Sanità, Angelo Montemarano, la Giunta regionale della Campania ha approvato una delibera per la vigilanza sul fenomeno della tossicodipendenza.
Il provvedimento, attraverso la creazione di una rete, punta ad un monitoraggio capillare al fine di dare risposte più immediate e più efficaci di contrasto a questa grave piaga sociale.
Sar. E’ questo l’acronimo (sta per Sistema allerta rapido) del progetto, finanziato per oltre trecentomila euro, che coinvolge Enti ausiliari, Comunità, Sert, Unità mobili, Unità analisi tossicologiche, e tutti gli altri Servizi pubblici impegnati nella lotta alla droga.
Si parte, quindi, dall’organizzazione di una stretta vigilanza sul fenomeno della diffusione di sostanze stupefacenti, vecchie e nuove, per mettere a punto risposte rapide ed adeguate da parte di tutti i soggetti chiamati a contrastare il fenomeno.
Sul piano organizzativo, tutti i flussi informativi saranno indirizzati al vertice della rete (in questo caso l’Università Federico II) che, attraverso la prevista Unità elaborazione dati, garantirà, in tempi rapidi, una proposta di intervento mirata da parte di tutti i soggetti impegnati sul territorio.
“Come abbiamo spiegato nel provvedimento adottato dalla Giunta – illustra l’Assessore Angelo Montemarano – con questo progetto miriamo ad aggredire il fenomeno, nel migliore dei modi, proprio perché partiamo da una migliore conoscenza dello stesso. Il sistema di allerta rapido, infatti, partendo dall’analisi dei dati sulle sostanze circolanti, consente di tracciare una risposta, anche terapeutica, sicuramente più efficace”.
AUTONOMIE LOCALI: APPROVATO LO SCHEMA DI PROTOCOLLO D’INTESA TRA REGIONE CAMPANIA E ANCI
L’Assessore regionale ai Rapporti con il sistema delle autonomie e dei piccoli comuni Andrea Abbamonte, ha siglato lo schema di Protocollo d’intesa tra Regione Campania e Anci per l’attivazione di azioni di sostegno al Sistema delle piccole autonomie locali.
“Obiettivo dell’accordo, del valore complessivo di 100.000 euro – spiega l’Assessore Abbamonte – è quello di integrare e rafforzare le attività e le politiche di sostegno allo sviluppo del sistema delle autonomie locali, al fine di supportare la crescita e l’operatività dei piccoli Comuni campani orientati alla costruzione di un sistema della Pubblica amministrazione di qualità”.
Nello specifico, sarà messo a disposizione degli stessi una serie di servizi telematici tecnologicamente avanzati in grado di assicurare: la messa “in rete” del sistema delle autonomie locali; la più ampia diffusione delle best practice amministrative della Pubblica Amministrazione italiana; la disponibilità del know how appartenente a professionalità qualificate del mondo delle autonomie locali italiane per la risoluzione di quesiti di natura operativa nell’esercizio quotidiano delle proprie competenze; la possibilità di accedere liberamente ad archivi e banche dati relative alle più importanti “misure” dei Comuni italiani oltre che ad una completa rassegna normativa; l’accesso a servizi telematici a supporto dell’attività delle Polizie municipali.
REGIONE CAMPANIA. COMUNICATI UFFICIO STAMPA DEL 7 AGOSTO 2007
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