Tre anni fa veniva pubblicato “Avifauna della Campania”, Monografia n.12 dell’ASOIM (che nel frattempo è arrivata alla sedicesima Monografia). Un volume di oltre 730 pagine, con oltre 400 foto e con una bibliografia di oltre 800 titoli. Un volume “oltre” che ha tanti record dalla sua. Ospita il più ampio testo sulla natura della Campania: 48 pagine, con tante foto, in un capitolo interamente dedicato all’argomento. Tratta tutte le specie viste almeno una volta in Campania dal 1830 al 2015. E’ al momento l’unico libro, in tutto il continente europeo, interamente dedicato all’avifauna di una regione con un numero così considerevole di pagine, foto e grafici, oltre che cura editoriale. Non è stato ancora realizzato, dal 2015 ad oggi, qualcosa di simile in Europa. In questi tre anni è stato presentato pubblicamente in 15 occasioni in altrettante località campane, ha avuto un numero notevole di recensioni, è stato richiesto da varie parti d’Italia e d’Europa.Anche lui, come tutti i libri importanti….., ha ricevuto attacchi quando uscì. Attacchi che, per la veemenza verbale e le offese personali, facevano capire di essere mossi da un sentimento malsano di invidia. Attacchi a cui abbiamo risposto pacatamente con dati puntuali e precisi senza mai abbassarci al livello di chi ci attaccava.Un libro che a distanza di tre anni dalla sua pubblicazione continua ad essere richiesto dagli studiosi e che è diventato, come era nelle nostre intenzioni, un punto di riferimento imprescindibile per chi intenda fare ricerche ornitologiche in Campania e su scala nazionale. E’ una bella soddisfazione entrare in una stanza di un dipartimento universitario e vederlo sulla scrivania degli occupanti, pronto per essere consultato.
Un libro che ha tre presentazioni di altrettanti importanti zoologi del mondo accademico napoletano.
Mi piace ricordare, infine, come è nato il tutto. 5 anni fa, in un caldo pomeriggio estivo, convocai a casa mia un gruppo di amici ornitologi campani. Mentre sorseggiavamo un chinotto ghiacciato esposi loro un’idea che mi girava nella testa da almeno un anno ma che temevo fosse troppo complessa da realizzare. Gli amici invece risposero che la ritenevano fattibile e che, per loro, si poteva cominciare a lavorare da subito. Fu un bellissimo incoraggiamento e sono davvero grato a tutti loro. Nessuno si tirò indietro e ognuno fornì il suo contributo. Ed è così che dopo due anni di duro lavoro uscì il libro. Grazie quindi a Marcello Bruschini, Silvia Capasso, Filli Carpino, Gabriele de Filippo, Elio Esse, Silvana Grimaldi, Claudio Labriola, Danila Mastronardi, Alessio Usai e Filippo Tatino che hanno reso possibile la realizzazione di un’idea che sembrava impossibile. E grazie anche a Umberto Atripaldi, Giuseppe DI Martino, Edoardo Pace e Salvatore Pace che hanno fornito alcune loro foto, e a tutti coloro che condividono con noi la passione per l’ornitologia e la natura.
ASOIM Maurizio Fraissinet Inviato da:
Orme contadine, il nuovo libro di Pasquale Carlo
“Orme contadine – Storia di resilienza castelvenerese” è il titolo dell’ultimo libro di Pasquale Carlo. L’opera sarà presentata sabato 13 gennaio (alle ore 18) nella cornice dell’Enoteca Comunale di Castelvenere. Insieme all’autore parteciperanno all’incontro: Alessandro Leggi tutto…
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