MEZZO SECOLO D’AMORE PER ANNUNZIATA
di Laura Caico
“Amarsi sempre è la più temeraria delle imprese”. E se le statistiche danno ragione ad Honorè De Balzac, con l’aumento esponenziale di separazioni e divorzi che la nostra società va sempre più registrando, tuttavia permane ancora una luce inestinguibile, il vero amore che dura per tutta la vita: questi rapporti che legano nel tempo due persone che hanno condiviso ogni cosa, vivendo in simbiosi con sentimento e passione e creando famiglie felici sono infrequenti, ma esistono. Il traguardo delle nozze d’oro ne è un esempio, testimoniando che l’amore che ne è alla base è ancora più prezioso del metallo che lo rappresenta e a quest’ambita ma sempre più rara meta è giunto il Presidente Onorario Aggiunto della Corte di Cassazione Gaetano Annunziata, magistrato dalla brillante e cinquantennale carriera, con la moglie Tina Saggese: per celebrare degnamente l’importante anniversario la felice coppia ha organizzato una splendida cena “Nozze d’oro” al Ristorante Villa D’Angelo, insieme alla famiglia, con le incantevoli figlie Francesca e Tonia entrambe avvocati e affascinanti “padrone di casa”, il fratello della “sposa” Claudio Saggese e la cognata Margherita Saggese con i figli Barbara Emanuela e Vincenzo Saggese.
Mentre si assapora il gustoso aperitivo con fritturine, golosità dello chef e prosecco sulle panoramicissime terrazze di Villa D’Angelo, inizia un gradevole sottofondo musicale che accompagnerà tutto lo svolgimento della festa, mentre continua l’arrivo dei tanti amici del Rotary Napoli Est, di cui il valente magistrato è socio decennale, nonché Past President dell’anno 2014/15: visti, la presidente DOCO professoressa Marisa Gison Messina, Myriam Messina con il marito chirurgo otorinolaringoiatra Pasquale Manieri, l’avvocato Bruno Proto con Sina, il soprano Lilia Iodice, il civilista Massimo De Marco con la moglie Carla, il presidente in carica del Rotary Napoli Est Aurelio Fedele, il commercialista Martino Cilento con Gabriella, l’odontoiatra Michele Simeone, gli architetti Carmen Siniscalchi Bellia e Alessandro Castagnaro con Maria, il manager finanziario Vincenzo Brescia, i consulenti aziendali Pietro De Simone con la figlia e Antonio Di Capua con Angela, l’anestesista prof. Ciro Esposito con Maria, la biologa Donatella Taglialatela, l’ingegnere Francesco Ferrazzano con Maria, l’avvocato Nunzio Rizzo con Alba, l’industriale Giampiero Tedesco.
Accomodati tutti gli ospiti alle tavole apparecchiate con eleganza, inizia la cena con le strepitose “pappardelle” di seppia grigliata con gamberi su misticanza di verdure, seguite da tempura di fiori di zucca su verdure croccanti, ravioli freschi con crema di melanzane, pomodorini e basilico, pasta e patate mantecata con provola accompagnati da Falanghina dei Feudi San Gregorio: si conclude in dolcezza con una rinfrescante tavolozza di frutta assortita, mentre si aspetta con ansia il discorso di prammatica. Arrivato il fatidico momento, il valente magistrato – pressato a gran voce dai presenti – dopo un galante baciamano alla moglie, ha suscitato applausi e risate rifiutando di esprimere frasi convenzionali e affermando, invece, spiritosamente “Io amo le cose sintetiche, per cui sarò breve: in questo momento mi è venuta in mente Anita Garibaldi, l’eroina dei due mondi, perché se noi non possiamo dire di essere gli eroi dei due mondi, possiamo però dire che siamo gli eroi di due secoli”. Arriva, quindi, in scena la fantastica torta augurale, un tripudio di panna e rose d’oro che Gaetano e Tina tagliano emozionati, scambiandosi un bacio fra i battimani degli invitati: non manca, infine, la distribuzione di deliziosi sacchetti-bomboniera con i confetti dorati e un romantico ballo guancia a guancia degli sposi di cinquantennale affiatamento e fedeltà, per chiudere in bellezza la fantastica serata, davvero speciale per l’armonia, la serenità e il trionfo del vero amore che l’hanno resa indimenticabile.
Categorie: Napoli per i napoletani
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