Separazione del fondo di Solidarietà Nazionale in modo da diversificare gli stanziamenti per la pesca da quelli per l’agricoltura. È questa la richiesta avanzata da Coldiretti Impresa Pesca. Una revisione resa ancora di più urgente dopo l’approvazione della legge di Bilancio 2024 che eroga risorse senza suddividere i settori.
Aspetto positivo è che nella legge di bilancio è stato inserito anche l’art.74bis che prevede che anche le imprese, i consorzi di acquacoltura e della pesca rientrino tra i beneficiari degli interventi compensativi per contribuire a far fronte ai danni alle produzioni anche derivanti dalla diffusione di specie aliene invasive come il famigerato granchio blu. Articolo che va a modificare il D.lgs 29 Marzo 2004 n.102.
Infine l’Europa. A Bruxelles, secondo Coldiretti Impresa Pesca, occorre invece fare lobby per intervenire direttamente nella scrittura della nuova Politica Comune della Pesca (Pcp) che sarà realizzata nel corso della legislatura che partirà dopo le elezioni. Strumenti da affiancare a quelli finanziari previsti nella nuova Pac, alla quale si sta già lavorando.
0 commenti