Sabato 6 aprile 2024 alle ore 10.30 si terrà il convegno dal titolo Vitivinicoltura e Sviluppo, in programma presso la Sala Ostrichina del Parco Vanvitelliano del Fusaro a Bacoli (NA), che illustrerà due relazioni sul valore storico enologico dell’uva a bacca bianca dei Campi Flegrei, nonché sulla valorizzazione dei vini flegrei e dell’isola di Ischia.
I lavori, cui il sindaco del Comune di Bacoli Josi Gerardo Della Ragione porterà i suoi saluti, saranno introdotti da Michele Farro, Presidente del Consorzio Tutela Vini dei Campi Flegrei e di Ischia e da Andrea D’Ambra, responsabile isola d’Ischia per il Consorzio.
Le relazioni di Sergio Romano, agronomo ed enologo, faranno luce sulla ricerca storica per la definizione dell’uva a bacca bianca coltivata nei Campi Flegrei, e punteranno sulle strategie viticolo-enologiche da mettere in atto per la valorizzazione dei vini flegrei e ischitani.
A seguire ci sarà la tavola rotonda, moderata dal Claudio Ciotola, Presidente dell’Associazione Stampa Campana – Giornalisti Flegrei, con gli interventi dei relatori: Daniele Maramma, ordinario di Diritto amministrativo dell’Alimentazione e dell’Agroecologia presso l’Università degli studi di Napoli Federico II; Salvatore Loffredo, Direttore di Coldiretti Campania; Roberta Cafiero, Dirigente Ufficio Qualità Certificata e Tutela Indicazioni Geografiche dei Prodotti Agricoli Agroalimentari e Vitivinicoli MASAF; Salvatore Schiavone, Comandante Dirigente ICQRF, Italia Meridionale MASAF; e Felice Assenza, Capo Dipartimento ICQRF MASAF.
Le conclusioni saranno affidate a Nicola Caputo, assessore regionale all’Agricoltura della Regione Campania, all’onorevole Marco Cerreto, capogruppo Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati, e al Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano.
Al termine dell’incontro sarà offerta una degustazione dei vini del Consorzio Tutela Vini dei Campi Flegrei e di Ischia, a cura del maestro Pasquale Brillante dell’Amira Campania, sezione Napoli, in abbinamento agli aperitivi preparati dallo chef Cristiano Oliviero del ristorante Dejavù di Pozzuoli.
0 commenti