ANNULLATO L’EVENTO MONTMARTRE-SAN MARTINO PREVISTO PER DOMENICA A CAUSA DEL BLOCCO DEL TRAFFICO AEREO DEL NORD EUROPA.
La nube di polveri del vulcano Eyjafjallajokull in Islanda impedisce il gemellaggio previsto all’Hotel San Francesco al Monte.
Rimandato l’evento a data da definire.
L’eruzione del vulcano Eyjafjallajokull in Islanda ha sparso da ieri sull’Europa una nube di cenere che sta sconvolgendo i trasporti internazionali
Un aeroporto dopo l’altro ha cancellato i voli, e milioni di viaggiatori sono stati costretti a rivedere i propri piani. Un imprevisto che ha investito anche tutta la delegazione e le istituzioni francesi in partenza per Napoli, per partecipare al gemellaggio tra la collina di San Martino e la collina di Montemartre previsto per domenica 18 negli spazi dell’hotel San Francesco al Monte. L’evento, organizzato a scopi benefici per raccogliere fondi per i bambini a rischio del quartiere francese, è stato rinviato a data da definirsi.
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GEMELLAGGIO TRA COLLINE EUROPEE
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La collina di San Martino di Napoli e la Colline de Montmartre de Paris
Un incontro di popoli e culture, di arte, storia e sapori.
Napoli, Domenica 18 aprile 2010
Hotel San Francesco al Monte Convento
Napoli chiama Parigi. La collina di San Martino incontra la celebre collina di Montmartre. Succede il 18 aprile negli spazi dell’albergo San Francesco al Monte Convento che per una giornata ospiterà la Repubblica di Montmartre per un gemellaggio ideale, un incontro di popoli e culture, di arte, storia e sapori.
La collina di San Martino è il punto più alto di Napoli, proprio come Montmatre per Parigi.
Ma ad accomunare le due realtà sono tanti altri elementi: San Martino come Montmatre è un luogo d’elezione per gli artisti, ha le sue vigne e il suo vino, la sua funicolare e un meraviglioso panorama sulla città.
Da qui l’idea di un gemellaggio ideale, fortemente voluto dall’artista Jean-Pierre Duriez, ambasciatore a Napoli della Repubblica di Montmatre, e da Mario Pagliari proprietario dello storico albergo San Francesco al Monte ai piedi della collina di San Martino.
L’iniziativa mescola arte, folclore, musica, cucina e impegno sociale: per una giornata i saloni, le terrazze e il magnifico giardino pensile dell’albergo diventeranno una piccola suggestiva Montmatre con mostre di pittura, artisti e caricaturisti al lavoro, i suoni della Fanfares des Poulbots de Montmatre (la banda dei giovani tamburini in costume della fanteria del 1800) e una degustazione comparata dei vini prodotti dalle vigne di San Martino e Montmatre.
Chiuderà la serata una cena di gala dove la cucina napoletana dello chef Enzo Stingone del San Francesco al Monte incontrerà i piatti francesi dello chef parigino Romain Collgon de l’Hotel Terrass di Montmatre.
A seguire un inedito concerto con la partecipazione della Chanteuse de Montmatre “Cassita” e i canzonieri napoletani.
Il ricavato dell’intera giornata sarà devoluto a favore dell’associazione Les enfants di Montmartre.
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Parigi
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Montmartre è il quartiere degli artisti parigino, il quartiere popolare e del divertimento (qui ci sono il Moulin Rouge e Le Chat Noir e nell’ultimo secolo vi hanno trovato ospitalità personaggi come Toulouse-Lautrec, Van Gogh, Modigliani e Picasso); è ai piedi di una collina di 270 metri dove allignano vigne di Pinot Noir e Camay che danno il “Clos Montmatre”, poche bottiglie ogni anno il cui ricavato va in beneficenza.
La sommità della collina dove c’è la Basilica del Sacro Cuore è raggiungibile in circa un minuto e mezzo con la funicolare, inaugurata nel 1900 e ristrutturata nel corso del tempo.
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Napoli
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La collina di San Martino è il punto più alto della città di Napoli, dominata dal Castel Sant’Elmo e dalla Certosa di San Martino. Conserva intatte le terrazze verdi un tempo coltivate dai frati ed oggi curate dall’Associazione Amici della Vigna di San Martino. Qui allignano vecchie viti di Aglianico, Piedirosso, Catalanesca e Falanghina che ogni anno danno circa 5000 bottiglie di rosso e di bianco che sono fuori dai circuiti commerciali. La vigna è anche teatro di incontri internazionali d’arte contemporanea e cultura. Una funicolare collega il centro della città con la sommità della collina.

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