L’ANNO NUOVO COMINCIA CON L’ASOIM CHE PROPONE TRE GIORNI IN BASILICATA E IL CENSIMENTO DEL COMORANO.
L’ASOIM partecipa al censimento invernale del Comorano organizzato dal Wetlands International Cormorant Research Group per il mese di gennaio 2009.
Chi volesse partecipare prenda contatti con Maurizio Fraissinet, email mfraissinet@tiscali.it
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Cari soci, intervengo sulla email inviataVi qualche giorno fa da Danila per sollecitarVi a proposito dell’intenzione che abbiamo come ASOIM di andare a gennaio in Basilicata per un censimento degli uccelli acquatici svernanti.
I motivi che ci hanno spinto a questa scelta sono tanti e in parte ve li ha già illustrati Danila.
Io vorrei sottolineare sia l’importanza scientifica e naturalistica dell’evento che quella sociale e culturale.
In primo luogo l’importanza dell’effettuazione di un censimento quasi contemporaneo su scala regionale degli uccelli acquatici svernanti in un territorio di altissimo valore naturalistico, ma finora poco indagato in questo particolare settore dell’ornitologia (nonostante, aggiungerei, l’ottimo lavoro che stanno portando avanti da anni gli amici ornitologi lucani che ci leggono per conoscenza).
Contare anatre, aironi, svassi, tuffetti, falchi di palude, folaghe, ecc di questa Regione rappresenta l’occasione per mettere un punto fermo nel tempo per il fenomeno dello svernamento di queste specie in Basilicata.
Il dato quindi potrà tornare utile a chi, in futuro, vorrà effettuare altri censimenti sia a scala regionale che locale.
A questo si aggiunga anche l’interesse di comparare i dati lucani con quelli campani essendo le due regioni adiacenti.
I risutati che conseguiremo li condivideremo ovviamente con gli amici lucani e potremmo decidere, insieme a loro, se portare insieme un poster sulla nostra esperienza.
L’aspetto sociale e culturale è dato dall’importanza di organizzare uscite ornitologiche inter nos, nel corso delle quali cementare la nostra, ormai vecchia, amicizia, confrontarci, migliorarci, vivere insieme le emozioni che la natura sa regalare.
A questi motivi con l’espereinza lucana se ne aggiunge un altro, forse ancora più prezioso, che è dato dalla opportunità di conoscere gli amici ornitologi della Basilicata ed approfondire la loro conoscenza vivendo insieme esperienze di campo (ricordate lo scorso anno in Maremma con gli amici ornitologi toscani?).
Perché tutto questo si realizzi era necessaria l’adesione dei lucani.
Questa c’è stata con entusiasmo e ora tocca a noi fornire loro con un certo anticipo i nomi e il numero di persone che parteciperà per potergli consentire di prenotare gli agriturismo (due) e pianificare le uscite sapendo quante squadre risuciremo a costituire.
Vi invito quindi a darci Vostre indicazioni il più presto possibile.
Non posso fornire i costi in dettaglio, ma immagino che siano relativi a quelli del carburante (divisibili per gli occupanti dell’autovettura) e alle notti e cene negli agriturismo (a paranzo, in genere, consumiamo un pasto frugale per non perdere troppo tempo).
E’ necessario anche conoscere chi verrà con l’auto (io lo dichiaro già da ora per la mia che può ospitare cinque persone).
Un cordiale saluto
Maurizio Fraissinet
da: [mfraissinet@tiscali.it]
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Cari soci, quest’anno vorremmo organizzare un’escursione di alcune giornate in Basilicata allo scopo di censire gli uccelli acquatici svernanti nelle principali zone umide della Regione.
Si partirebbe il 3 gennaio e si tornerebbe il 6 gennaio 2009, dormendo in agriturismi delle province di Potenza e Matera.
Il programma di massima sarebbe il seguente:
una spedizione ornitologica in cui più squadre di ornitologi esperti di censimenti di uccelli acquatici, dotati di cannocchaile, perlustreranno le zone umide lucane.
Una bozza di programma potrebbe essere quello di arrivare in Provincia di Potenza nella tarda mattinata del 3 gennaio, incontrarci con gli ornitologi locali e da lì partire per le diverse zone umide da censire nel pomeriggio del 3, tenendo conto che fa buio presto.
La sera del 3 ci ritroveremmo in un agriturismo centrale per le aree da indagare.
La mattina e il pomeriggio del 4 gennaio si continuerebbero i censimenti nelle zone umide della Provincia di Potenza.
Una squadra quindi potrebbe effettuare più censimenti se le zone zono vicine.
Sarà elaborato un piano degli spostamenti in funzione del numero di squadre che riusciremo, come ASOIM, a organizzare.
In funzione del numero di squadre (di due ornitologi ciascuna) si può pianificare quante zone umide censire e con quale sequenza di spostamenti.
Per le zone piccole basterà una sola squadra, per quelle più grandi, come ad esempio il Lago di San Giuliano forse due squadre, anche per guadagnare tempo.
La sera del 4 gennaio arriveremo in provincia di Matera in un agriturismo precedentemente prenotato.
La mattina del 5 si va in giro secondo un programma elaborato da ornitologi locali.
La sera del 5 si torna all’agriturismo.
La mattina del 6 si effettuano altri censimenti in zone umide materane che non si sono potute censire e nel pomeriggio si torna in Campania.
Dal punto di vista ornitologico l’operazione sarebbe davvero utile per avere un quadro complessivo della situazione dello svernamento nel 2009.
Penso che mai si sia organizzata una cosa del genere in Basilicata e che, pertanto, al termine della spedizione si possa anche produrre un articolo scientifico, con le Vostre firme e la Vostra partecipazione, che renda noto i risultati conseguiti.
Chi fosse interessato lo comunichi in risposta a questa email
Danila Mastronardi e Maurizio Fraissinet
Presidente e vicepresidente Asoim
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Carissimi,
il corso di bird-watching organizzato dall’Asoim sta per partire.
L’inizio è previsto per il mese di gennaio 2009.
Il programma dettagliato sarà inviato quanto prima, ora invio la locandina.
La sede del corso, lo ricordo, è il liceo Pansini a P.Quattro Giornate (Stadio Collana) a NAPOLI.
Tutti gli interessati possono inviare una mail di risposta a questo indirizzo.Un saluto a tutti
Danila Mastronardi,Presidente Asoim
Da: danila.mastronardi@tin.it
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