NAPOLI: ASSEMBLEA FEDERLAVORO CAMPANIA
“Federlavoro in opera…per il lavoro, i giovani e le imprese al tempo della crisi”
14 maggio 2014
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Nomine: Umberto Amoroso riconfermato alla presidenza della Federlavoro Campania
Umberto Amoroso, cooperatore napoletano, è di nuovo presidente della Federlavoro Campania. Ad eleggerlo l’Assemblea delle cooperative di produzione e lavoro aderenti a Confcooperative Campania
Le cooperative di produzione e lavoro aderenti a Confcooperative Campania (3.000 addetti, con l’80% degli occupati con contratto a tempo indeterminato) e aggregate nella Federlavoro e Servizi hanno riconfermato Umberto Amoroso alla presidenza della Federazione. La nomina è avvenuta durante l’Assemblea “Federlavoro in opera…per il lavoro, i giovani e le imprese al tempo della crisi”, presso il Centro Congressi Tiempo di Napoli.
“Sono contento. Abbiamo lavorato tanto, e tanto c’è da fare nel prossimo quadriennio” ha commentato Amoroso subito dopo la proclamazione, che già prima, durante la lettura della relazione, aveva rimarcato, parafrasando Ford, la necessità del lavoro di squadra. Ad Amoroso sono giunti gli auguri del commissario dell’Unione regionale, Carlo Mitra, e del presidente della Federlavoro nazionale, Massimo Stronati.
In Assemblea, la Federazione ha illustrato i temi prioritari per il futuro della cooperazione di settore, tra cui: l’occupazione giovanile, l’accesso al credito, la diffusione delle energie rinnovabili nelle imprese, l’intersettorialità.
Al dibattito sono intervenuti: Severino Nappi, assessore al Lavoro Regione Campania e Sergio Mazzarella, delegato dall’assessorato alle Attività produttive
Nappi ha rimarcato che l’attenzione dell’assessorato è concentrata su Garanzia Giovani, la manovra per includere i ragazzi che non studiano e non si formano nel mondo del lavoro. Un piano condiviso con il Tavolo delle parti sociali, e quindi anche con Confcooperative Campania.
Sergio Mazzarella, da parte sua, ha sottolineato che la cooperazione, con le sue specificità, contribuisce in modo sempre più significativo alla crescita dell’economia locale. “La Regione è ben consapevole dei disagi delle piccole e medie imprese nell’accesso al credito e per questo sta attivando una serie di misure ad hoc” ha annunciato. Mazzarella ha concluso specificando che l’assessorato all’Attività produttive è disponibile al confronto e al lavoro sinergico.
A Stronati, le conclusioni. Secondo il presidente nazionale della Federlavoro le cooperative di produzione e lavoro vivono un momento duro, che non è più eccezionale, ma strutturale. La ripresa non c’è ed è di là da venire. Per la cooperazione, in particolare, persiste un problema di cultura, di coraggio, di rischio. La strada per aggirare i problemi è la delocalizzazione, ma equivarrebbe a tradire la vocazione della cooperativa. C’è bisogno di interventi decisi: l’abbassamento del costo del lavoro nelle imprese a labour intensive, ad esempio. La Federazione, che fa rappresentanza, punterà sulle filiere, cercando di mettere insieme le imprese e guidandole verso progetti e nuove idee.
In sala erano presenti i dirigenti delle Unioni provinciali, i presidenti neo eletti delle altre Federazioni, Pasquale Asseni, Cooperfidi Campania, e Salvatore Del Monaco, presidente Cdo Campania.
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13 MAGGIO, ORE 15.00
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Centro Congressi Tiempo
Centro Direzionale di Napoli, isola E5
Occupazione giovanile, facilitazioni per l’acceso al credito, utilizzo delle energie rinnovabili nelle imprese. Sono solo alcuni dei temi su cui si concentrerà la Federlavoro e Servizi Campania in occasione della sua Assemblea elettiva per il rinnovo delle cariche sociali. L’evento “Federlavoro in opera…per il lavoro, i giovani e le imprese al tempo della crisi” si terrà il prossimo 13 maggio ore 15.00 presso il Centro Congressi Tiempo, Centro Direzionale di Napoli, isola E5, alla presenza dei dirigenti delle cooperative di produzione e lavoro aderenti a Confcooperative Campania e degli esponenti delle istituzioni.
Interverranno (ore 16.00):
Severino Nappi, assessore al Lavoro Regione Campania,
Francesco Iannuzzi, direttore generale Attività Produttive Regione Campania
Massimo Stronati, presidente Federlavoro e Servizi nazionale.
Federlavoro Campania (una forza di 3.000 addetti) ha seguito, attraverso i Tavoli con le parti sociali presso l’assessorato al Lavoro, questioni importanti, tra cui: la staffetta generazionale, la legislazione sui tirocini formativi, l’implementazione di Clicklavorocampania, le linee guida per l’accesso agli ammortizzatori in deroga, Garanzia giovani.
La Federazione si è proposta come luogo dinamico e pratico di proposte e di discussione, sforzandosi di non figurare come un guscio, ma come un ricettacolo di possibilità e di scambi per la crescita delle cooperative. In quest’ottica, non si è sottratta ad un discorso di collaborazione trasversale con le altre Federazioni, convinta com’è dell’importanza di far circolare le competenze e le informazioni. Essa ha agito su scala orizzontale, a mo’ di laboratorio.
Specifico che gli interventi sono tutti confermati.
SCHEDA STAMPA FEDERLAVORO CAMPANIA
Sono più di 200 le cooperative aderenti a Federlavoro e Servizi Confcooperative Campania.
Si tratta di un sistema associativo giovane. L’80% delle aderenti, infatti, non ha più di 10 anni di vita associativa. Per quanto riguarda l’ambito operativo, il 58% delle aderenti fa riferimento al settore dei servizi/ multi service, il 20% al trasporto e alla logistica, il 13% alla piccola industria manifatturiera e il restante 9% al settore edile e delle costruzioni.
Su base provinciale, Napoli registra il maggior numero di cooperative con 51%, seguita da Salerno col 25%, Avellino con l’11%, Caserta con il 9% e Benevento con il 4%.
Nel complesso, nelle cooperative aderenti a Federlavoro Confcooperative Campania trovano occupazione, a vario titolo, quasi 3.000 addetti. Il 40% degli occupati è anche socio delle cooperative in cui presta lavoro. Oltre l’80% degli occupati è rappresentato da lavoratori stabili con contratto a tempo indeterminato.
Il 43% della forza è donna.
Con riferimento al peso economico e strutturale, Federlavoro e servizi Confcooperative Campania realizza un fatturato aggregato che supera 150 milioni di euro, mentre il capitale sociale aggregato si attesta a circa 4 milioni di euro. Nonostante la congiuntura sfavorevole e il calo di redditività, il fatturato aggregato delle cooperative sopravvissute alla crisi fa registrare un incremento pari a +66,1% rispetto al 2007.
È un segnale di grande importanza che, tuttavia, non nasconde quella che a tutt’oggi rappresenta ancora una criticità per il Sistema Federlavoro e Servizi in Campania. Sebbene, infatti, sia diminuita l’incidenza delle cooperative con capitale sociale inferiore a 10mila euro, cioè meno del minimo necessario per la costituzione di una s.r.l., le cooperative a “micro capitalizzazione” rappresentano ancora il 70% delle cooperative aderenti.
INFO
Marina Bisogno
Comunicazione Confcooperative Campania
Centro Direzionale di Napoli, isola E1
Tel: 081 562 54 67; 340 50 47 826
Sito: www.confcooperative.campania.it
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