CAOS TRASPORTI. LUCCI (CISL): INTERVENGA CALDORO E CONVOCHI PARTI SOCIALI
“Il caos nel settore trasporti e il continuo rimpallo di responsabilità non è più sostenibile – hanno dichiarato Lina Lucci, Segretario generale Cisl Campania, e Giuseppe Esposito, Segretario FIT-CISL Campania.
“Intervenga immediatamente il Presidente della Giunta Regionale e convochi le parti sociali. Sono tre anni che denunciano la mancanza di un piano trasporti ed è passato inutilmente un anno dal piano di rientro.
La Cisl Campania non ha mai smesso di denunciare il colpevole ritardo del management aziendale nel costruire un piano industriale per rilanciare le aziende regionali del settore.
Non ci siamo mai tirati indietro quando abbiamo dovuto, per senso di responsabilità, chiedere ai lavoratori del comparto di rinunciare alla contrattazione di II Livello, di rinunciare parzialmente alla retribuzione a seguito della riduzione dei programmi di esercizio, quando abbiamo chiesto loro una maggiore produttività, anche in presenza di difficili condizioni economiche e di indescrivibile stato dei mezzi.
Adesso è necessario intervenire.
Si possono recuperare ungenti risorse attraverso un piano integrato gomma, ferro che eviti inutili duplicazioni e favorisca un collegamento più efficiente delle varie tratte.
Si possono, inoltre, riattribuire funzioni e ridurre i consigli di amministrazione, favorire una gestione dei biglietti integrati da parte delle singole aziende, sciogliere alcune sovrastrutture inutili e non solo salvaguardare ma migliorare la qualità dell’occupazione nel settore.
Caldoro intervenga per superare questa situazione altrimenti la responsabilità, oltre che ai diversi attori che hanno ruoli nel settore, sarà ascrivibile a tutta la Regione e i sindacati assumeranno le decisioni conseguenti”, hanno concluso Lucci ed Esposito.
US CISL CAMPANIA [stampa@cislcampania.it]

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COMUNICATO STAMPA DEL 2 MAGGIO 2013
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TRASPORTO REGIONALE, VETRELLA: LAVORIAMO PER RISANARE CONTI E RENDERE EFFICIENTE IL SISTEMA
“Mi chiedo come mai l’ex presidente della Regione ometta ogni riferimento all’eccezionale situazione debitoria alimentatasi durante il periodo del suo governo e che oggi ha finito per travolgere le società del trasporto regionale.”
Così l’assessore regionale ai Trasporti Sergio Vetrella replica alle affermazioni di Bassolino sulla situazione dei trasporto pubblico campano.
“L’attuale governo regionale – sottolinea Vetrella – dal momento del suo insediamento è stato costretto a rimediare ad una situazione finanziaria che ha reso di fatto impossibile una ordinaria gestione del trasporto pubblico locale, alla stregua di un buon medico costretto ad operare un malato affetto da grave tumore.
“Ho ampiamente documentato, attraverso le pagine del mio sito (http://www.sergiovetrella.it/debitoeav_documenti/), come negli anni il cosiddetto “fiore all’occhiello” dei trasporti della precedente amministrazione, si fondasse su un debito sempre crescente, al quale le amministrazioni di centrosinistra, pur a conoscenza della situazione, non hanno mai pensato di porre rimedio. A tali debiti si affiancano quelli ulteriori per opere infrastrutturali che non trovavano la completa copertura economica.”
L’azione odierna del governo regionale è orientata – fanno rilevare dall’Assessorato – al risanamento dei conti del Gruppo Eav ed all’efficientamento dell’intero sistema, attraverso l’attuazione del piano di risanamento voluto dal presidente Caldoro e dall’assessore Vetrella e garantito da un’apposita legge nazionale. L’avanzamento del piano di risanamento si affianca al processo, anch’esso in corso, di riprogrammazione dell’intera rete dei servizi minimi e tali azioni – aggiunge l’Assessorato – condurranno alla creazione di un sistema di trasporto tale che non avrà più la necessità di alimentarsi in maniera artificiosa attraverso il debito.
“L’ex presidente Bassolino – conclude Vetrella – prima di trattare con tanta superficialità argomenti così delicati per il benessere dei cittadini, dovrebbe rendersi conto che il debito generato sotto le sue amministrazioni si è poi tradotto in spreco di risorse pubbliche e disservizi per gli utenti. Il sistema che stiamo costruendo oggi sarà finalmente rispondente alle reali esigenze di mobilità dei territori, senza sprechi, né sovrapposizioni, né anomalie.”
da: Ufficio Stampa Regione Campania [ufficio.stampa@regione.campania.it]


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