RANDAGISMO CANINO E FELINO
18 aprile 2017 / Cari amici, come ASOIM, su segnalazione di alcuni soci, abbiamo inviato un esposto all’Unità Operativa Veterinaria della ASL di Aversa, la Polizia Municipale di Villa Literno, la stazione dei Carabinieri Forestali di Castelvolturno, la Riserva Naturale Regionale di Foce Volturno, Costa di Licola, Lago di Falciano per la presenza di cani randagi alle vasche delle Soglitelle in località Ischitella. Tale presenza oltre a costituire un rischio per l’incolumità dei frequentatori, rappresenta anche una seria minaccia per la nidificazione di Cavalieri d’Italia, Fratini e Pernici di mare.
Un cordiale saluto Maurizio Fraissinet.mfraissinet@tiscali.it
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Carissimi,Come anticipato a Maurizio, il problema, insieme ai tanti altri che attanagliano l’area delle Soglitelle, è stato più volte segnalato alle competenti autorità da parte del sottoscritto, in qualità di Presidente prima e Commissario poi.Ma NON basta!
Occorre voce e sostegno anche delle Associazioni, affinché si comprenda che la tutela dell’area è si in carico all’Ente Parco ma deve coinvolgere necessariamente anche tutte le istituzioni, ognuna per le proprie competenze. Questa, in particolare, e come accade anche ai Variconi, compete ai Comuni ed all’ASL.Il randagismo canino e felino sono una piaga locale non facile da contrastare e questa azione fatta dall’ASOIM mi è di forte supporto.
Ringrazio Maurizio e Voi Tutti.Cordialmente Dott. Alessio Usai


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