NAPOLI. La commissione Salute e Verde, presieduta da Fiorella Saggese, ha incontrato il professore Maurizio Fraissinet, ornitologo esperto di inurbamento dei gabbiani reali.
Si tratta di un fenomeno in rapida espensione e di portata globale, ha spiegato Fraissinet. Negli ultimi 20 anni sono sempre più numerose le città interessate e il fenomeno a Napoli è aumentato in maniera esponenziale, sia nelle aree costiere che interne, generando una serie di problemi di convivenza con gli esseri umani.
È necessario quindi adottare alcune pratiche per evitare l’ulteriore aumento della popolazione di gabbiani nelle zone urbane, ha spiegato Fraissinet, in particolare nei mesi di febbraio e marzo quando costruiscono i loro nidi. In primo luogo e importante il prelievo dei rifiuti organici per evitare che i gabbiani possano cibarsi degli scarti di lavorazione e poi invitare i cittadini che possiedono terrazzi o balconi a frequentare queste aree esterne in modo da disturbare la presenza dei gabbiani e disporre nelle medesime aree dei fili di nylon a distanza ravvicinata.
Fraissinet, in qualità di presidente dell’Associazione Studi Ornitologici Italia Meridionale (ASOIM), ha espresso poi la volontà di donare al Comune un pannello informativo per gli amanti di birdwatching da installare nel cortile del Maschio Angioino con le numerose specie che nidificano nel castello, nell’ambito del progetto europeo “Monumenti Vivi”, che prevede di fornire informazioni a cittadini e turisti sulle specie di uccelli selvatici che “abitano” i monumenti delle città.
A questo riguardo, la presidente Saggese ha annunciato la volontà della Commissione Salute e Verde di proporre nel prossimo consiglio un ordine del giorno affinché il pannello informativo sia a stretto giro posizionato nel Maschio Angioino.
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