Il motivo più comune per andare dal medico di famiglia è il dolore che affligge circa 2 milioni di campani: il 40% della popolazione adulta con punte del 60% fra gli over 65.
L’80% delle visite riguarda la regione lombare e le articolazioni, ma il dolore è sottovalutato e trattato spesso con un inefficace “fai da te”, con antinfiammatori non steroidei presi a vanvera e confusi con gli analgesici in oltre l’82% dei casi. Così, appena il 18% di chi lamenta un dolore fastidioso riesce a controllarlo davvero.
Due milioni di campani con dolore cronico
il 14 aprile medici SNAMI al “Campania” di Marcianise con test e consulti gratuiti
Il Centro commerciale in S.S. Sannitica 87 per tutta la giornata ospiterà la tappa campana della 4° edizione del Medico Amico Day con la Giornata Nazionale Niente Male promossa dal Sindacato Nazionale Autonomo Medici Italiani (SNAMI) e dalla Società Scientifica 4S, con il supporto incondizionato di Menarini, per sensibilizzare i cittadini sulla corretta valutazione del dolore. Un’equipe di medici SNAMI-4S effettuerà test e consulti gratuiti e sarà possibile ricevere anche una lettera da consegnare al proprio medico curante per una corretta rivalutazione del dolore. Per info www.4s-snami.it
Caserta, aprile 2018 – Sono circa 2 milioni i campani che devono fare i conti con il dolore, quattro su dieci, con punte di sei su dieci fra gli over 65. Nell’80% dei casi il dolore di intensità da moderata a grave dipende da problemi articolari o alla schiena, come un’artrosi o una lombalgia, ed è quasi sempre per questi motivi che si va dal medico di famiglia. Il problema però è tuttora sottovalutato e trattato spesso in maniera inadeguata, perché la maggioranza dei pazienti si affida al “fai da te”, utilizzando antinfiammatori non steroidei in modo non corretto e confondendoli con gli analgesici in oltre gli 80% dei casi. Il risultato è che nonostante il 75% dei pazienti si curi in qualche modo, appena il 18% controlla il dolore in maniera realmente efficace.
“Nell’80% dei casi il dolore moderato o grave è dovuto a mal di schiena o problemi articolari come l’artrosi. In molti casi però non passa nonostante le cure, tantissimi non ne parlano al medico preferendo terapie “fai da te” o aspettando che il disturbo se ne vada da solo: il risultato è che appena il 18% dei pazienti ha un adeguato controllo del dolore, che viene spesso sotto-trattato o trattato in maniera sbagliata – afferma Filippo D’Addio, Presidente provinciale SNAMI – I pazienti infatti si curano quasi sempre soltanto con antinfiammatori non steroidei con cui si “intossicano”: trattandosi spesso di farmaci da banco, infatti, ne sottovalutano i possibili rischi e li usano a vanvera, senza tenere conto delle differenze fra analgesici o antinfiammatori, senza considerare l’importanza di impiegarli per tempi ragionevolmente brevi e a dosaggi non eccessivamente elevati. Questi farmaci sono preziosi, ma vanno usati in modo appropriato e quando serve. Attraverso l’iniziativa Medico Amico Day – Una Giornata Niente Male – vogliamo perciò sensibilizzare gli italiani all’importanza di una corretta valutazione del dolore, il primo passo per identificare un percorso terapeutico efficace”.
Ufficio stampa Star Service Communication
Alessandra Cannone
Gino Di Mare
da: simonettadechiara@gmail.com
Categorie: Medicina, salute e dintorni
0 commenti