L’ARCOBALENO NEGLI OCCHI di MARINA SARRACINO
La storia è ambientata in una colorita città di mare: Napoli. Anche se ciò non viene esplicitamente precisato nel romanzo, può essere facilmente intuito. I colori hanno un ruolo primario nella narrazione: descrivono i diversi personaggi coinvolti, associandosi ad essi in base alle loro personalità, scandendo le loro emozioni e vicissitudini.
Alissia, una diciottenne bella, testarda e sicura di sé, vive circondata da affetti stabili come quello della sua famiglia, dei suoi amici e del suo ragazzo, e inorgoglita da una sfilza di successi collezionati a scuola e nella danza. Alissia è “rossa”, come la passione, come l’energia e come quel tratto di irascibilità che la contraddistingue. Ma il suo universo costellato di certezze crolla quando scopre il tradimento del suo ragazzo con la sua migliore amica.
Da quel momento, Alissia, mossa da un atto di ribellione verso la precisione che da sempre la caratterizza, comincia a disertare ripetutamente la scuola e la danza, a cancellare ogni impegno, sino a ritrovarsi di fronte alla realtà di una mancata ammissione all’esame di diploma e sino a dimenticare il saggio di danza, nell’ambito del quale avrebbe dovuto interpretare il ruolo principale.
Mortificata dalla delusione procurata in particolare a suo padre Giorgio, per il quale nutre da sempre una profonda ammirazione, Alissia decide di escogitare un avventato piano per riconquistare la sua stima e sceglie di “emulare i suoi passi”.
Suo padre lavora come medico e psichiatria presso un centro di recupero per tossicodipendenti; così, ad Alissia viene in mente di “occuparsi” di qualcuno che abbia problemi con le droghe leggere per tentare di dissuaderlo, come fosse una missione volta a dare dimostrare che ha recuperato la sua determinazione e che può nuovamente raggiungere i risultati che si prefigge.
Ma quando incontra Diego, soggetto scelto per il suo pretenzioso esperimento, Alissia non riesce più a condurre il suo tentativo in modo freddo e razionale come prefissato e si accorge di quanto quella situazione sia distante da un gioco. Diego ha ventuno anni, un passato familiare turbolento e un presente alterato dall’utilizzo di droghe non solo leggere. I suoi colori sono sbiaditi ma ancora percettibili perché il suo cuore è tenero, il suo sguardo vivace e il suo sorriso contagioso.
Le vite dei due ragazzi attraverseranno una fase di pieno sconvolgimento, che porterà entrambi a cambiare e a crescere, come frutti maturati prima dello scorrere delle stagioni, accelerati dall’amore e dal dolore.
Marina Sarracino è nata il 9 giugno 1987 a Napoli. Lavora come promotrice culturale nel centro storico di Napoli e collabora come editor per alcuni siti web dediti all’informazione turistica e culturale. Si è laureata in Progettazione e Gestione dei Sistemi Turistici presso l’Università degli Studi di napoli “Federico II”. Si dedica alla passione per la scrittura sin da bambina, ritenendo che sia la migliore palestra per tenere allenata la sua fantasia. L’arcobaleno negli occhi è il suo romanzo d’esordio.
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Marina Sarracino ha pubblicato il suo primo romanzo “L’arcobaleno negli occhi”, edito da L’Erudita. Presentato sabato 8 luglio 2017 ore 16,30 presso il Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore sito nel vicoletto San Domenico Maggiore, nella Sala del Capitolo.
La presentazione è stata introdotta dal giornalista Luigi Necco.
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IL LIBRO: Marina Sarracino L’arcobaleno negli occhi
ed. L’Erudita maggio 2017, isbn: 978-88-6770-242-8, € 18,00
www.lerudita
Orme contadine, il nuovo libro di Pasquale Carlo
“Orme contadine – Storia di resilienza castelvenerese” è il titolo dell’ultimo libro di Pasquale Carlo. L’opera sarà presentata sabato 13 gennaio (alle ore 18) nella cornice dell’Enoteca Comunale di Castelvenere. Insieme all’autore parteciperanno all’incontro: Alessandro Leggi tutto…
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