Marco Dinetti: a Pisa il 25 novembre convegno per proposte di interventi di mitigazione ecologica.
CONVEGNO “INFRASTRUTTURE VIARIE E BIODIVERSITÀ. IMPATTI AMBIENTALI E SOLUZIONI DI MITIGAZIONE”. Per la progettazione degli interventi di mitigazione ecologica ed il miglioramento della sicurezza stradale. Pisa, 25 Novembre 2004 La costruzione e la fruizione di strade, autostrade e altre infrastrutture è causa di notevoli impatti sugli ecosistemi: inquinamento e disturbo, distruzione di habitat, incidenti con la fauna selvatica, frammentazione dell’ambiente (“effetto barriera”). Per arginare questa problematica, in tutta Europa vengono adottate misure di prevenzione, mitigazione e compensazione, per rendere strade ed altre infrastrutture più sicure e compatibili per automobilisti, animali ed habitat. Anche gli indirizzi per lo sviluppo sostenibile dell’Unione Europea indicano che le esigenze della conservazione della biodiversità devono permeare le politiche di settore, comprese quelle dei trasporti e dello sviluppo delle infrastrutture.Questo convegno raccoglie l’esigenza di aggiornare amministratori, tecnici, ricercatori, progettisti, imprese costruttrici, ambientalisti, ma anche tutti gli automobilisti, sulle problematiche e le soluzioni tecniche, partendo dalle principali acquisizioni internazionali, per poi calarsi nelle specificità delle regioni d’Italia. Il programma prevede relazioni introduttive sul Progetto Europeo COST Action 341 “Frammentazione degli habitat causata dalle infrastrutture di trasporto” di Marguerite Trocmé della Divisione Paesaggio del Ministero Svizzero, e sul Progetto “Sicurezza Strade/Fauna” LIPU – Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. A seguire verranno illustrati i principali casi-studio italiani da parte di funzionari delle pubbliche amministrazioni, parchi regionali, istituti universitari, società naturalistiche. Concluderà un intervento sugli aspetti normativi e gli interventi liberi.Promotori del convegno sono la LIPU e il Dipartimento di Ingegneria Civile dell’Università degli Studi di Pisa,insieme all’ARSIA della Regione Toscana ed alla Provincia di Pisa. Info: LIPU – Settore Ecologia Urbana – Via Trento, 49 – 43100 PARMA Tel. 0521/27.30.43 – 347/70.35.640 – e-mail marco.dinetti@lipu.it
Intanto, sul fronte della salvaguardia dei volatili, è arrivata la comunicazione che riportiamo dal commissario straordinario del Parco Regionale del Matese in provincia di Caserta, Maurizio Fraissinet, noto ornitologo, autore di numerose pubblicazioni sugli uccelli e sulle migrazioni.
“Informo che stamattina, 31 ottobre, ho inanellato e misurato l’esemplare di aquila minore, fase scura, (un giovane) che è stato perfettamente recuperato dal CRAS del WWF alla Riserva naturale degli Astroni e che sarà liberato martedì nel Parco nazionale del Cilento Vallo di Diano. L’animale era stato
raccolto debilitato da agenti del CFS a Pompei qualche giorno fa. Quest’anno ho avuto l’onore di liberare due aquile minori, e i CRAS WWF della Campania hanno recuperato alla vita selvatica 2 esemplari su 2 ricoverati: non male, davvero non male! Un cordiale saluto Maurizio Fraissinet”
Per chi volesse assistere al volo dell’aquilotto minore non deve fare altro che recarsi martedì nel parco Nazionale del Cilento, nel salernitano.
Categorie: Ornitologia
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