MONTE GRAPPA: AL VIA LA STAGIONE ESTIVA DEL GIARDINO VEGETAZIONALE “ASTEGO”
In Comune di Crespano (Tv), un “gioiello” didattico gestito da Veneto Agricoltura consente ai visitatori di attraversare i diversi ambienti del Monte Grappa, dalla cima alle pianure sottostanti, e la relativa flora e formazioni forestali.

Veneto Agricoltura ha inaugurato l’apertura stagionale estiva del Giardino Vegetazionale “Astego” sul Monte Grappa, in Comune di Crespano (Tv), finora gestito direttamente dalla Regione Veneto.
Il sito, nato nel 2003 come vivaio di acclimatazione per piantume da rimboschimento, esaurita la propria funzione, è stato trasformato nel corso degli anni in un interessante e del tutto particolare giardino didattico. Infatti, grazie alla sua particolare conformazione a gradoni, il Centro presenta i vari “ambienti” riscontrabili dalla cima del Monte Grappa alle pianure sottostanti con la relativa flora e formazioni forestali. Inoltre, nell’area è stato riprodotto un torrente montano e un “roccolo” per uccellagione adibito a percorso sensoriale. Una seconda sezione del Giardino raggruppa le piante per famiglia e per utilizzo (apistico, commestibile, aromatico, ecc.), mentre la parte basale è dedicata ai funghi e alle loro relazioni con il soprassuolo. Va ricordato che le sementi e gli inoculi micotici sono prelevati direttamente nell’ambiente circostante.
Il Centro è già meta ogni anno di migliaia di visitatori, ma le sue potenzialità, dovute proprio alla sua particolare configurazione, sono ben maggiori, soprattutto in un’ottica sinergica con il Giardino Botanico di Pian Cansiglio, anche questo gestito da Veneto Agricoltura, e con gli altri Centri dell’Agenzia regionale a partire dal Centro vivaistico e per le Attività fuori foresta di Montecchio Precalcino (Vi) per quanto riguarda la coltivazione di piante autoctone.
Funzione portante del Giardino Vegetazionale “Astego” sono le visite scolastiche, ma anche quelle di gruppi e associazioni non solo di interesse prettamente naturalistico, durante le quali i visitatori sono condotti attraverso i diversi “ambienti” da personale qualificato.
La collocazione adiacente al “Castegner dea Madoneta” e alla casa Alpina fanno del Giardino un importante punto di ritrovo domenicale per tanti visitatori che qui possono, tra l’altro, partecipare alle frequenti “giornate a tema”, quali la “fioritura” e le “mostre micologiche” dov’è possibile osservare i funghi inseriti nel loro ambiente e non sul classico bancone.
Il C. Ufficio Stampa
Mimmo Vita
Legnaro-Pd, 20 luglio 2018
e-mail a: ufficio.stampa@venetoagricoltura.org

Categorie: Il Contadino

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