NAPOLI. GIULIANA POLI CON “L’ANTRO DELLA SIBILLA E LE SUE SETTE SORELLE”
AL DIBATTITO SU PARALLELI E CONFRONTI TRA CUMA E I SIBILLINI,
Giovedì 15 Aprile 2010, ore 18,30.
Presso l’Associazione Nazionale Sociologi, Calata San Marco 4, Napoli,
Maurizio Vitiello incontra Giuliana Poli, autrice del libro “L’Antro della Sibilla e le sue sette sorelle”, con Stefano Arcella, Lucio De Liguori e Franco Lista, sul tema: “Paralleli e confronti tra Cuma e i Sibillini”.
Giovedì 15 Aprile 2010, alle ore 18,30, alla sede dell’Associazione Nazionale Sociologi (ANS), Calata San Marco, 4 – Napoli, sarà moderato e curato da Maurizio Vitiello l’incontro con Giuliana Poli, autrice del “L’Antro della Sibilla e le sue sette sorelle”, con Stefano Arcella, Lucio De Liguori e Franco Lista, sul tema “Paralleli e confronti tra Cuma e i Sibillini”.
Ingresso libero.
Scheda sul libro:
Giuliana Poli, L’Antro della Sibilla e le sue sette sorelle, Controcorrente, Napoli.
L’Antro della Sibilla e le sue sette sorelle è uno studio sull’aspetto misterico dei monti Sibillini e la Regina Sibilla, che parte da una approfondita ricerca sulle leggende e le tradizioni orali raccolte sul campo, secondo il metodo tipico degli antropologi, oltre ad un esame sul simbolismo dei fregi incisi sui muri e portali delle case e chiese dell’area studiata.
Altro aspetto è il rapporto tra la leggenda delle “Sette Sorelle” ed il nucleo centrale di un più ampio e numeroso complesso di chiese sparse sui monti Sibillini, la cui topografia secondo l’Autrice, riflette il modello celeste della Costellazione della Vergine, simbolo astrologico del Femminino inteso quale principio cosmico.
La tradizione orale e l’architettura religiosa con la topografia ed il suo simbolismo vengono connesse con la tradizione della Regina Sibilla ed il Guerin Meschino, libro d’iniziazione o con Cecco d’Ascoli, riportando il tutto agli Archetipi universali e perenni del “mondo della Tradizione”: la Grande Madre, i cui fenomeni celesti sono intimamente legati alle rispondenti cerimonie agricole della terra, ma anche alle Sirene e all’Acqua come fonte di vita.
In questo libro si tenta di svelare la figura della Sibilla Appenninica, la settima delle sette sorelle, che connette simbolicamente e realmente la sacralità di queste terre a quella dei Campi Flegrei, alla Sibilla Cumana, estatica ed ispirata.
(nella foto Giuliana Poli, dal sito www.rosmarino news.it www.consensowine.it )
da: Maurizio Vitiello [mauriziovitielloitaly@yahoo.it]
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