Domenica 07 Febbraio 2016: i Paesaggi del Cibo, Mendicino e la Quadara della tradizione. Il ridente paesino delle Serre cosentine ci attrae con tre luoghi di interesse storico-culturale che renderanno la prima parte della Domenica, dedicata al rito del maiale, particolarmente interessante. Nell’allegato trovate notizie sulla Grotta delle Palazze, piccola cavità al cui interno è ospitato un raro affresco di veduta urbana; sul Palazzo Campagna Del Gaudio, dimora nobiliare di fine ‘700 e sul Museo Storico della Seta (Vecchia Filanda). Saremo accolti da Luigi Gaudio che ci guiderà, coadiuvato da Francesco La Carbonara, nella visita ai tre siti. Appuntamento alle Quattro Vie per le 10,00, mi raccomando puntuali, in modo che alle 13,00 saremo seduti, nella sala a noi riservata, dell’agriturismo “Tutti in famiglia” in contrada Rizzuto ( 6 Km. dalla piazza del Comune). Mimmo, il padrone di casa, ci ha destinato l’ultimo dei cinque maiali allevati quest’anno. Aiutato da moglie e figlia proporrà la “Quadara” secondo l’usanza di Mendicino, con tutte le portate della festa che segue la macellazione del suino nero. Tutto rigorosamente fatto in casa, anche il vino, leggero e beverino. L’agriturismo ha un’unica sala con 35 posti, non è possibile andare oltre questo numero. Specialissimo il prezzo: €. 20,00 a testa.
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Venerdì 19 Febbraio 2016: i Paesaggi del Cibo, San Leone a Saracena. E’ la più antica ed importante festa che gli abitanti del paese alle falde del Pollino dedicano al loro Santo Patrono. La devozione risale al 1200 e, senza soste, è arrivata ai giorni nostri un po’ modificata, ma non nella spinta che muove i saracenari a suonare, cantare e ballare durante la fiaccolata che attraversa il centro e si conclude nella Chiesa Madre con una memorabile “lotta” tra il popolo, padrone per quel giorno, ed il parroco. Un incredibile mix di sacro e profano. Ogni rione prepara i “fucarazzi” (grandi falò) che arderanno fino al mattino illuminando chi balla e canta aiutato dal cibo e dal vino (il rosso e il celebre Moscato). I garage si trasformano in cucine per accogliere i forestieri. L’appuntamento è per le 16,30 ai “Gemelli” di Rende per ottimizzare i posti in macchina: A Saracena Vittoria Maradei ci guiderà nel cuore della festa per coglierne gli aspetti più interessanti. Al termine della parte folcloristica, Vittoria e Vincenzo ci riceveranno nella loro bella dimora dove, all’aperitivo con il Moscato e una serie di salati caldi e freddi, seguirà la zuppa di legumi, l’arrosto tradizionale, vari vegetali e dolci tipici. Posti disponibili 25. Pagheremo €. 20,00 a testa. Come molti di Voi sanno, Vittoria e Vincenzo sono produttori di ottimo olio e.v. (nel frantoio di Lungro) e di Moscato. Per chi lo vorrà, possibilità di acquisto.
Prenotazioni: stesso mezzo o Raffaele 337875782
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Categorie: Calabria che fa
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