PASQUALE D’ERRICO: PORTO NAPOLI NEL CUORE
Di Laura Caico
Un’impronta indelebile. Il segno lasciato dagli studi giovanili avvenuti presso il Liceo classico della Scuola Militare Nunziatella e la formazione nell’Accademia Militare di Modena e la Scuola Ufficiali dei Carabinieri di Roma (che l’ha portato a raggiungere il grado di Tenente nell’arma dei Carabinieri) sono evidenti nell’Avvocato Pasquale D’Errico, classe 1964, segno zodiacale Gemelli, Presidente dal 2003 della Sezione Napoli Est dell’Associazione Nazionale dei Carabinieri e Consigliere dal 1982 dell’Associazione Nazionale Ex Allievi Nunziatella Sezione Campania e Basilicata, sia nella sua dirittura morale e nel grande senso dei valori etici, che nell’attaccamento allo Stato, alle Istituzioni, alla famiglia composta dalla moglie Matilde Merendi docente dell’istituto Tecnico Economico “Enrico Caruso” e dai figli Piergiorgio D’Errico Amministratore Unico della NEG SpA New Energy e Giancarlo, giovane economista appena affacciatosi al mondo delle professioni.
Intervistiamo l’Avvocato Pasquale D’Errico, Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana (in promozione a Commendatore dell’OMRI) presso la sede dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Via del Carmine 27 a Napoli, in cui grazie al suo spirito organizzativo e alla vasta cultura che lo contraddistingue si svolgono spesso – a favore di un selezionato pubblico che condivide i valori, lo spirito e le finalità statutarie dell’ANC – iniziative solidali, incontri letterari, seminari di giurisprudenza, conferenze su argomenti inerenti al vivere sociale, alla legislazione vigente, alla filosofia del diritto, ai fenomeni giuridici più rilevanti. Le sue quattro lauree in Giurisprudenza, in Scienze Politiche, in Scienze della sicurezza, in Arti e scienze liberali conseguite presso le università di Salerno, di Roma Tor Vergata, la Pontificia Università “Regina Apostolorum” e l’Istituto Diplomatico del Ministero degli Affari Esteri a Roma, i 2 master in Diritto delle Tecnologie Informatiche e in Scienze Ambientali, i 40 corsi post universitari frequentati tra Parigi, l’Italia e il Lussemburgo e il suo volontariato militante come Barelliere del Sovrano Militare Ordine di Malta a cui appartiene dal 1993, per lo Smom, l’Unicef e l’Airc, già dichiarano il percorso di approfondimento culturale, di pensiero scientifico, di apertura al mondo delle relazioni, di attenzione all’umanità più sfortunata, di riflessione sulle prospettive future della nostra società che costantemente caratterizzano le sue intense giornate.
Esperto di Orientamento, Tutoring Formativo, Sviluppo e Benessere delle Risorse Umane, Comportamento Organizzativo, Selezione e Sistemi di Valutazione D’Errico è docente di Materie Giuridiche al Suor Orsola Benincasa, di Diritto Costituzionale, Diritto Penale e Tecniche della Comunicazione presso le Scuole della Polizia di Stato a Roma e a Caserta, di Diritto Internazionale Umanitario presso la Scuola Ufficiali Carabinieri, di Cerimoniale e Protocollo di Stato presso Enti della P. A.
Dr. D’Errico, il suo curriculum formativo e professionale è impressionante, ma le rimane tempo libero per qualche hobby?
“Certo, io sono un appassionato di sport come la scherma e l’equitazione che ho praticato per anni e delle cui associazioni S.N.E. e S.N.S. sono stato anche Consigliere: in gioventù mi sono anche esibito come tenore in Cori Polifonici nazionali, sono appassionato di musica classica e di ballo e non manco mai di seguire con mia moglie la stagione lirica e di danza al San Carlo.”
Lei conosce 5 lingue, fra cui l’arabo: da dove viene quest’interesse per altre culture e altri Paesi?
“ I miei studi e la mia vita mi hanno portato a vivere e lavorare in team, in ambienti internazionali, a contatto con uomini e donne di varia estrazione etnica, in contesti multiculturali che mi hanno insegnato ad apprezzare la diversità e i punti di vista degli altri, contribuendo ad allargare i miei orizzonti mentali, ad abbattere pregiudizi, a collaborare con persone ed Enti con forte spirito di servizio e a perseguire ideali che corrispondono ai valori etici appresi sin dall’adolescenza, vissuta in scuole militari”.
Che doti ritiene di aver maggiormente sviluppato grazie alla sua educazione?
“L’aver frequentato organizzazioni scolastiche, sociali e sportive sin da ragazzo mi ha permesso di acquisire competenze per il coordinamento di altre persone e sviluppare doti di comunicazione che, a mia volta, cerco di trasmettere agli studenti dei miei corsi, insieme al rispetto della legalità e all’osservanza delle leggi dello Stato”.
La sua leadership si è estrinsecata anche in ambito bancario; quali Istituti si sono avvalsi della sua consulenza?
“Per anni ho collaborato in vesti di consulente nelle aree Risorse Umane, Legale, Sicurezza, Relazioni Esterne, Comunicazione e Rapporti Istituzionali con varie strutture finanziarie e organismi bancari fra cui il Banco di Napoli International S.A., la Banca Fideuram, la Kuwait Petroleum Italia SpA, il TARI ScpA, CONSIT, prima di aprire il mio studio legale come Mediatore Civile e Commerciale”.
Lei è nato a Napoli e qui continua a vivere e a lavorare, malgrado le tante esperienze in giro per il mondo: che visione ha della sua città natìa?
“Io sono molto attaccato alla mia terra, che trovo unica al mondo; certo, vi sono dei problemi ma ritengo che siano il prezzo da pagare per il privilegio di viverci. Napoli è uno scrigno luccicante di gioielli, ha enormi potenzialità ancora parzialmente inespresse ma sento che sta per spiccare il volo che le consentirà di riprendere il ruolo di capitale del Mediterraneo che la sua posizione geografica e il suo passato carico di gloria, arte e cultura le hanno consegnato, incidendo per sempre il suo nome nella Storia”.
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